Settimana di controlli nel cosentino, due arresti e dodici denunce

Cosenza Cronaca

Un’altra impegnativa settimana di lavoro per la Polizia di Cosenza che negli ultimi sette giorni ha eseguito ben 120 posti di controllo nel corso dei quali sono state identificate 1842 persone e 1082 veicoli; contestate 203 infrazioni al Codice della Strada, con 20 autovetture sottoposte a sequestro amministrativo e 17 documenti di circolazione ritirati. No sono mancate le verifiche anche nelle attività commerciali.

Nel complesso, così, sono due le persone finite in arresto e dodici quelle denunciate per reati come la detenzione e lo spaccio di stupefacenti, i maltrattamenti in famiglia, il furto aggravato, il traffico illecito di rifiuti, il porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, il rifiuto degli accertamenti dell’uso di droghe.

Nel dettaglio, la Squadra Mobile ha eseguito una misura degli arresti in carcere emessa nei confronti di un soggetto ritenuto responsabile di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti.

Un’altra misura però ai domiciliari è stata eseguita a carico di un individuo accusato di maltrattamenti in famiglia, in particolare ai danni dell’ex fidanzata.

Sempre la Mobile, dopo delle indagini, ha denunciato in stato di libertà un soggetto per furto aggravato, mentre la Squadra Volante ha controllato un’autovettura con all’interno due persone e nel porta oggetti vi ha rinvenuto un taglierino a lama estraibile della lunghezza totale di 23 cm. Il conducente è stato quindi denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Inoltre è stato sanzionato per aver rifiutato gli accertamenti dell’uso di sostanze stupefacenti. Per questo gli è stata contestualmente ritirata la patente di guida ed il veicolo sequestrato.

L’Ufficio Immigrazione, invece, ha consegnato 82 permessi di soggiorno, eseguito due espulsioni e un accompagnamento presso un Centro di Permanenza per Rimpatrio.

L’Ufficio Vittime Vulnerabili della Divisione Anticrimine, nell’ambito del protocollo “Zeus”, siglato il 9 febbraio scorso, ha trattato trenta istanze di ammonimento per stalking), di cui tredici accolte con l’emissione dei relativi provvedimenti del Questore. Quattro poi i provvedimenti per violenza domestica.

La Divisione Anticrimine ha individuato poi alcuni soggetti ritenuti socialmente pericolosi, nei cui confronti sono state emesse delle misure di prevenzione personali tipiche ed atipiche.

In particolare dodici avvisi orali, quattro fogli di via obbligatori, una proposta di Sorveglianza Speciale e l’applicazione, a richiesta dell’interessato, del braccialetto elettronico per il regime degli arresti domiciliari.

Disposta infine la sospensione della licenza per quindici giorni ad un noto locale della costa tirrenica all’interno del quale, in più occasioni, si sono creati gravi disordini ed è stata accertata la presenza di persone pericolose e con precedenti di polizia.