Abusivismo e inquinamento a Luzzi, Granata (Valle Crati): “bisogna mettere ordine”
Una vera bomba ecologica nel comune di Luzzi. A denunciarla, il presidente del consorzio Valle Crati Maximiliano Granata. Vieppiù L’abusivismo “perpetrato su suoli non idonei alla fabbricazione, come diversi casi di cronaca hanno mostrato è fonte di grave pericolo. E' quanto dichiara il presidente del Consorzio Valle Crati Maximiliano Granata.
"Secondo il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto - continua la notaa - dunque, intende rafforzare le azioni di prevenzione e dissuasione delle attività edilizie abusive sul territorio, contrastando il fenomeno dell’abusivismo edilizio in base agli strumenti normativi vigenti”.
Non c’è stata la “vigilanza necessaria” in tema di “controllo del territorio e repressione dell’abusivismo“. Arriva così la linea dura della giunta regionale della Calabria che ha deliberato il commissariamento “per inerzia e inadempienza” di 30 Comuni, tra cui il comune di Luzzi, costruzioni abusive, quartieri non sono che non sono allacciati alle fogne. Nel comune di Luzzi bisogna con urgenza provvedere al censimento di tutti gli insediamenti così classificati siti sul territorio servito del comune di Luzzi, al fine di realizzare un catasto degli scarichi nelle pubbliche fognature.
Il Catasto degli scarichi può rappresentare lo strumento centrale per la gestione delle informazioni sugli scarichi e può fornire un supporto fondamentale per il rilascio delle autorizzazioni e per tutte le attività di controllo e vigilanza ambientale. L’inquinamento dei fiumi e del mare sono le conseguenze di un lungo periodo dove un conflitto palese non ha avuto interpreti -ad eccezione di comitati e qualche amministratore che sono stati marginalizzati.
La sfida quindi non è solo risolvere i danni prodotti da questa “dimenticanza”, vedi il caso emblematico del comune di Luzzi, ma avere la capacità di accorgersi delle battaglie da fare nella lotta all’inquinamento e sapere gestire, ricostruendo la fiducia con i cittadini. Per questi motivi, io nella mia qualità di amministratore, faccio una seria lotta all’inquinamento, perchè dobbiamo mettere ordine al sistema contro chi ha tradito il fiume e il mare".