Pallanuoto under 17: Tubisider Cosenza travolge Auditore Crotone 11-4
Il Tubisider Cosenza vince con merito approfittando della estrema latitanza del Crotone, latitanza determinata da un immotivato nervosismo che ha notevolmente offuscato la mente dei ragazzi facendoli sbagliare anche le cose più semplici. Parte benissimo il Tubisider che passa in vantaggio con due reti di Mazza e Chiappetta. L’Auditore sciupa molto e gioca male, il “braccino corto” come si dice in gergo, frena le offensive dei padroni di casa che patiscono il gioco avversario e potrebbero subire ulteriormente se il bravissimo portiere crotonese Figliomeni non negasse più volte il piacere del goal ai bruzi. L’assenza per squalifica dell’attaccante pitagorico Talotta si fa sentire soprattutto dal punto di vista psicologico perché la squadra non riesce proprio a giocare.
Il primo tempo termina sul due a zero per gli ospiti e nell’intervallo la strigliata di Martinovic ai suoi ragazzi è ampiamente meritata. Nella seconda frazione, si scatena l’Auditore che ritrova gioco ed i goal del centro boa Polimeni che gonfia la rete avversaria con due splendide esecuzioni e poi Zucco che segna e rilancia le ambizioni dei crotonesi. Il Tubisider incassa il colpo e reagisce pareggiando con Turco a soli sei secondi dalla fine del tempo. Il risultato rispecchia i valori in campo ma è proprio dalla metà gara che l’Auditore perde nuovamente la lucidità innervosendosi anche per qualche atteggiamento plateale di alcuni giocatori ospiti. Bisogna rammentare che durante la partita d’andata a Cosenza il crotonese Talotta è stato espulso definitivamente per un identico comportamento dopo la sua rete del pareggio. Tale espulsione, seguita da squalifica per un turno, ha privato la Rari di un pilastro offensivo. Ebbene lo stesso scenario si è ripetuto a Crotone con la differenza che un arbitro di qualità come il cosentino Barbera, ha giustamente solo richiamato e poi ammonito il giocatore ospite interpretando nel modo corretto la gara anche se ciò ha irritato non poco i atleti di casa che ovviamente non hanno apprezzato.
Nella terza frazione la Tubisider segna subito due reti e, dopo l’uscita per tre falli anche del mancino crotonese Morrone, si capisce che il risultato è oramai segnato. Mister Martinovic allora fa una scelta coraggiosa sostituendo praticamente tutti i giocatori titolari con quelli in panchina ed i bruzi prendono il largo. Complimenti al Tubisider Cosenza che passa alla fase interregionale dove potrà rappresentare al meglio la categoria Under 17. Martinovic a fine gara ha dichiarato “complimenti al Cosenza che oggi è stato capace di rimanere lucido e farci innervosire vincendo con pieno merito l’incontro anche se le differenze non sono quelle che il punteggio potrebbe far pensare. Per quanto riguarda la mia squadra sono contento della prestazione dei piccoli che hanno giocato dal terzo tempo anche perché i titolari praticamente non sono riusciti ad entrare in partita. Molto bravo l’arbitro che non ha dovuto faticare molto per gestire al meglio l’incontro. Mi piacerebbe avere sempre una direzione di gara così precisa e imparziale, soprattutto fuori casa, ma credo che ciò sia praticamente impossibile”
Formazioni:
Rari Nantes Auditore Crotone
Figliomeni, Basile, Amatruda, Fusto, La Vecchia, Scorza, Zucco, Morrone, Cipri, Bellezza, Polimeri, Wanton, Cortese
Allenatore. Sig. Igor Martinovic
Tubisider Cosenza:
Caruso, Cerzoso, Mazza, Chiappetta, Avolio, Turco, Bruniani, Cavalcanti, Spizzirri, Fasanella, Assunto, Scalercio, Cirianni
Allenatore: Sig. Francesco Fasanella
Arbitro Sig. Francesco Barbera di Cosenza