Incidente mortale nel catanzarese, 40enne rinviato a giudizio
Giuseppe Procopio, 40enne di Guardavalle (Catanzaro), e' stato rinviato a giudizio oggi con l'accusa di omicidio colposo, a seguito della morte del 26enne Antonio D'Ambrosio, deceduto a seguito di un terribile incidente stradale avvenuto il 7 luglio del 2008 sulla strada statale 106. Lo ha deciso oggi il giudice dell'udienza preliminare di Catanzaro Tiziana Macri', che ha mandato l'uomo al processo, dove sara' assistito dall'avvocato Francesco Cicino. Il giovane D'Ambrosio la sera in cui mori' stava tornando a Guardavalle a bordo della sua moto Cagiva 600, dopo aver finito il proprio turno di lavoro in un vicino campeggio. Intorno alle 22, all'altezza di localita' Borgo Rosso, si e' verifico' l'incidente. In pieno rettilineo, per evitare un mezzo entrato di colpo in strada, tento' una brusca frenata, ma venne sbalzato dalla moto, sbattendo rovinosamente contro un guard-rail.