Reggio. Ai domiciliari lo trovano in casa del vicino e con la marijuana
Gli agenti delle Volanti di Reggio Calabria hanno arrestato un trentenne del posto, colto in flagranza per evasione e detenzione di stupefacente ai fini di spaccio.
L’uomo, che era sottoposto ai domiciliari, è stato sorpreso in casa di un vicino, senza un motivo giustificato e senza una autorizzazione.
Ne è così seguita una perquisizione nella sua abitazione, eseguita con l’ausilio della squadra cinofila composta dai cani antidroga Casting ed Hank, dove stati ritrovati circa 925 grammi di marijuana che teneva in un sacchetto di cellophane termo saldato.
Nel proseguo dell’attività, in diverse aree condominiali comuni sono stati rinvenuti e sequestrati in tutto altri tre chili e duecento grammi di marijuana, suddivisi in diversi involucri di cellophane e riposti in grossi sacchi neri.
Al termine, e come disposto dall’Autorità Giudiziaria, il trentenne è stato rimesso ai domiciliari mentre la droga, rilevata dal personale del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, è stata sequestrata.
Nello stesso ambito, gli Agenti della Polizia di Stato hanno rinvenuto, in prossimità dello svincolo autostradale del Calopinace, cinque piante di cannabis.
Quest’ultime, di altezza varia compresa tra i 53 centimetri ed i tre metri e quaranta, erano circondate da vegetazione indigena e da alcuni manufatti in legno e lamiera; sul luogo c’erano anche due cani di grossa taglia senza microchip. Le piante sono state estirpate e sequestrate a carico di ignoti.