Controlli nel Lametino: trenta multe, sequestrata droga e multati ambulanti abusivi

Catanzaro Cronaca

Più di 500 persone e 400 veicoli controllati, elevando numerose contravvenzioni per infrazioni al Codice della strada. In particolare sotto la lente di ingrandimento alcuni tra i comportamenti più rischiosi, come la guida sotto l’influenza dell’alcol o di stupefacenti, l’uso del cellulare al volante e il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.

Questo il bilancio dei controlli effettuati nelle scorse ore dai carabinieri nel lametino, in particolare nelle zone della movida di Nicastro, e durante i quali sono state elevate 30 sanzioni; tre conducenti, invece, sono stati beccati alla guida senza aver mai conseguito la patente.

Un altro dato negativo è riferito all’uso di droghe, soprattutto tra i giovani. Dieci persone sono state infatti segnalate alla Prefettura di Catanzaro dopo che, perquisiti, stati trovati in possesso di stupefacenti per uso personale. Nel complesso i militari hanno sequestrato oltre 30 grammi di marijuana e 10 di hashish.

Inoltre, sempre nel corso dei controlli a delle autovetture abbandonate sulla via pubblica, i Carabinieri di Sambiase e della Radiomobile hanno ritrovato un importante quantitativo di droga, ovvero 300 grammi di hashish, 60 di cocaina e 20 di marijuana. Un focus particolare è stato svolto nei confronti dei venditori ambulanti: i militari della Stazione di Lamezia Principale hanno elevato sanzioni amministrative per un totale di 12 mila euro, consentendo di accertare che cinque attività venivano svolte senza la prevista autorizzazione, l’occupazione abusiva del suolo stradale, nonché l’utilizzo di autoveicoli senza assicurazione.

I servizi sono stati effettuati dalla Compagnia cittadina, con il supporto delle Sio, le Squadre di intervento operativo, del 14° Battaglione Calabria, su tutto il territorio di competenza. Impiegati circa 30 carabinieri con l’esecuzione di una fitta serie di controlli su tutte le aree del comprensorio con pattuglie appiedate, a bordo di autoradio e in abiti civili