L’arte contro la distruzione: Lbs Unisce il mondo con la performance “No Money, No War, No Web”
L'artista italiano Bruno Salvatore Latella (LBS) presenta un trittico intitolato “No Money, No War, No Web” a Los Angeles, un progetto senza precedenti: per la prima volta al mondo una singola e specifica opera di street art è stata presentata contemporaneamente in più città del globo, inaugurando così l’avvento della prima forma di “Globalized Street Art”.
Il progetto rappresenta una potente denuncia contro la crescente distruzione dei confini fisici e ideologici che caratterizzano il nostro mondo moderno.
La performance, coordinata in maniera meticolosa per far fronte al problema dei diversi fusi orari, è iniziata da Est, in Ucraina, per concludersi negli Stati Uniti.
L’obiettivo dell’artista è sia quello di creare una “Performance Anti-propagandistica”, sia quella di unire street artist provenienti da tutto il mondo che, abbracciando la visione d’insieme, hanno permesso la sua realizzazione.
Considerando il fuso orario, si è deciso di far partire simultaneamente la performance da Odessa (Ucraina), alle ore 03:00 AM locali; Budapest (Ungheria), Roma, Milano (Italia), Barcellona (Spagna), Berlino (Germania), Amsterdam (Paesi Bassi), Cape Town (Sud Africa), Koszalin (Polonia), alle ore 2:00 AM locali; Londra (UK) alle ore 1:00 AM locali; e Los Angeles (USA) alle ore 6:00 PM del 14 Ottobre.
Il trittico rappresenta tre diverse tipologie di entità contemporanee, non legate esclusivamente solo alla guerra: Xi Jinping, presidente della Repubblica Popolare Cinese, emblema dell’attuale conflitto monetario tra Occidente e Oriente che sta portando con la crisi Evergrande a un probabile futuro crollo economico delle banche mondiali e ad una possibile guerra nei confronti di Taiwan; Elon Musk, figura criptica contemporanea, grande imprenditore ma allo stesso tempo artefice del destino del Web, il quale, attualmente, detiene il controllo del sistema di comunicazione internet satellitare Starlink in Ucraina e della piattaforma social X;e Vladimir Putin, presidente dell’attuale ex Unione Sovietica, tiranno artefice della distruzione dello Stato ucraino e russo, attraverso una propaganda tesa al concetto di “denazificazione” dell’Ucraina stessa, paradossalmente sta simulando le gesta storiche dei dittatori di inizio ‘900.
La mission che si pone l'artista è quello di permettere, alla sua e alle nuove generazioni, di aprire gli occhi, in quanto la passività liquida che stiamo vivendo ci sta sottomettendo e sta portando alla creazione di nuovi falsi Homo-Dei: Il denaro, la guerra ed il Web.
In modo squisitamente metaforico, questa performance ha unito gli artisti di tutto il mondo in una lotta artivista nei confronti di questi finti Dei.a