Alcool: prevenzione, due missionari brasiliani ospiti a Pianopoli
Due ospiti veramente speciali hanno animato, questa mattina, i lavori della quarta Giornata per la prevenzione dall’alcol, promossa dall’Ara (Associazione recupero Alcolisti) ed in corso a Pianopoli per tutta la settimana. I due relatori d’eccezione, Andrè e Paolo, sono arrivati dal Brasile dove per diverso tempo hanno svolto la loro attività missionaria fra gli ultimi, tra le persone più sole e disagiate delle favelas. La loro testimonianza è stata seguita con molta attenzione ed interesse dagli studenti delle due scuole ospiti della giornata: l’Istituto tecnico industriale di Lamezia e l’Istituto Attività sociali di Reggio Calabria.
Andrè e Paolo sono laici consacrati che stanno studiando per diventare sacerdoti. Da qualche mese i due giovani risiedono nella diocesi di Lamezia, precisamente in via Belvedere a Nicastro a due passi dalla cattedrale, dove hanno aperto una casa accoglienza creando la comunità Belem. In Brasile hanno vissuto per la strada insieme ai poveri, ai diseredati. “Solo in questo modo, condividendo la stessa esperienza di vita – hanno affermato – si possono capire i sentimenti e i problemi delle persone che sono ai margini della società”. Per i due missionari questa “ è l’esperienza di vita che più di ogni altra ha fatto conoscere loro il volto del Signore. Nel nostro peregrinare – hanno raccontato i due giovani missionari – abbiamo incontrato drogati, prostitute, un po’ tutte le categorie delle persone che soffrono e che non hanno più nessuno che pensa a loro”. Per i futuri sacerdoti la vera povertà è quella spirituale e non tanto la mancanza di beni materiali; da questo punto di vista la solitudine e la disperazione delle persone è identica in ogni paese del mondo. In Brasile o in Calabria chi vive un’esistenza travagliata soffre allo stesso modo: “Il vuoto della nostra vita – hanno detto Andrè e Paolo – si può colmare con la pienezza interiore, con la ricerca di una motivazione, di un ideale che sia alla base di ogni nostro pensiero e di ogni azione. Il nostro ideale – hanno rimarcato i due missionari – noi lo abbiamo trovato in Gesù che ci ha fatto lasciare tutto e ci ha spinto sulle strade del mondo”.
Nella casa accoglienza di Lamezia, i due laici consacrati sono disponibili a dare aiuto materiale e spirituale a chi è in difficoltà, “a chi vuole ritrovare la strada maestra dopo aver percorso sentieri tortuosi e senza sbocco”. La quarta giornata della prevenzione è stata anche caratterizzata dagli interventi di Anna Maria Bruni, psicologa dell’ospedale di Lamezia; e di Giuseppe Perri, medico nutrizionista dell’Asp di Catanzaro. I due esperti hanno relazionato sulla dipendenza da alcol spiegandone tutti gli aspetti e le conseguenze, da quello nutrizionale a quello psicologico – esistenziale. Le Giornate della prevenzione si concluderanno domani ( 13 maggio 2011), la scuola ospite sarà l’istituto comprensivo di Soriano Calabro (VV). La tematica della dipendenza sarà trattata dagli esperti Bernardo Grande e Salvatore Loiarro, rispettivamente direttore ed educatore del Sert di Catanzaro.