‘Ndrangheta, Cosa Nostra e Camorra alleate: scardinato il “sistema mafioso lombardo”
Oltre 600 carabinieri sono impegnati sin dalle prime ore dell'alba in un vasto blitz anti-mafia tra Milano e Varese, nato in seno ad una complessa indagine portata a termine dalla Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo lombaro che coinvolgerebbe soggetti legati alla 'ndrangheta, a Cosa nostra ed alla camorra.
Sarebbero 153 gli indagati coinvolti, mentre 11 persone sono state tratte in arresto. Svolte 60 perquisizioni e sequestrato un patrimonio dal valore complessivo di oltre 225 milioni di euro.
L'indagine fa luce sul cosiddetto "sistema mafioso lombardo", che gestirebbe ingenti risorse economiche attraverso ad un vincolo stabile tra le principali organizzazioni criminali, coinvolte nella gestione e nell'ottimizzazione dei profitti.
GLI ARRESTATI
In carcere sono finiti: Giacomo Cristello (Cl. ’63, di Crotone); Pietro Mazzotta (cl. ’68 Reggio Calabria); Gioacchino Amico (cl. ’86); Francesco Bellusci (cl. ’87); Rosario Bonvissuto (cl. ’73); Giuseppe Fiore (cl. ’80); Dario Nicastro (cl. ’75); Francesco Nicastro (cl. ’99); Massimo Rosi (cl. ’68); Sergio Sanseverino (cl. ’58) e Giuseppe Sorce (cl. ’75).