Giocattoli contraffatti e insegne non autorizzate. Sequestri e sanzioni nel Lametino
Oltre venti uomini dell’Adm (l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli) e della Polizia Locale di Lamezia Terme hanno eseguito un controllo in sei punti vendita del territorio arrivando al sequestro amministrativo di materiale di vario genere, tra cui oggetti destinati ai bambini come giocattoli, palline in gomma e colla che, a seconda dei casi, sono risultati senza marcatura CE o le avvertenze in lingua italiana.
Si è così accertata la violazione delle norme a quanto disposto dalla Direttiva sulla sicurezza dei giocattoli e dal Codice del consumo dal che ne sono scaturite le previste sanzioni.
Oltre alle violazioni, prettamente legate alla conformità della merce, i controlli hanno consentito inoltre l’elevazione, da parte della Polizia Locale, di numerosi verbali nei confronti dei titolari dei negozi per la violazione dei regolamenti comunali e urbanistici in tema di installazione di insegne pubblicitarie, in quanto senza autorizzazioni.
L’Adm e le Forze di Polizia sono costantemente impegnate nella salvaguardia della salute pubblica e nella lotta contro il fenomeno della contraffazione, che ostacola la libera iniziativa imprenditoriale fruttando alla criminalità organizzata oltre 100 miliardi di euro all’anno.
Proprio di recente l’Agenzia è stata impegnata nell’ottava edizione della Settimana dell’Anticontraffazione, iniziativa del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che quest’anno ha avuto come tema “La lotta al falso passa anche da te”.