Processo Stige. Strongoli, Laurenzano assolto: “Oggi è il giorno della verità”
“Una sentenza che prima ti di tutto restituisce serenità alla mia famiglia, il cui pensiero è stato il mio sostegno più grande in questi anni di sofferenza umana e professionale, nel corso dei quali non ho mai smesso di credere nella Giustizia. Grazie al collegio giudicante per avere scrutinato le carte con attenzione e scrupolosità. Non posso dimenticare il collegio difensivo, costituito dagli avvocati Vincenzi Ioppoli, Pino Pitaro, Vittorio Ranieri e Giovanni Canino, che hanno messo nella loro caparbia difesa, non solo la loro indiscussa professionalità, ma la fiducia in me come uomo, non tralasciando nulla pur di arrivare alla verità. Oggi è il giorno della verità, oggi è il giorno in cui ricominciare è possibile”.
È visibilmente commosso ed evidentemente soddisfatto l’ex sindaco di Strongoli, Michele Laurenzano, che appena appreso l’esito della sentenza della Corte d’Appello nel processo Stige (QUI) che lo vedeva imputato ed oggi assolto, si è affidato a queste poche righe per manifestare apertamente la sua riacquistata serenità.
Secondo i giudici di Catanzaro, che hanno messo fine al calvario giudiziario iniziato anche per Lorenzano ben cinque anni fa, nel 2018, non vi sarebbe stata dunque alcuna interferenza della ‘ndrangheta di Cirò Marina, la cosca Farao-Marincola, nella politica locale.
L’ex primo cittadino di Strongoli, insieme al collega di Cirò Marina, Nicodemo Parrilla, era accusato di associazione mafiosa e per questo condannato in primo grado, dal Tribunale di Crotone ad 8 anni di carcere.