Crotone. Eni e commissario insieme sui siti della bonifica: giovedì il sopralluogo

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Inizia nel segno di una evidente e concreta cooperazione, a rilevante somma positiva, il rapporto tra Eni Rewind e il neo Commissario Straordinario Delegato dal Governo per gli interventi di bonifica e riparazione del danno ambientale del Sito Interesse Nazionale di Crotone - Cassano allo Jonio e Cerchiara di Calabria, Emilio Errigo.

La società, attraverso il proprio Amministratore delegato, Paolo Grossi, ha accolto favorevolmente la richiesta scritta proveniente dal Commissario Errigo, dichiarandosi disponibile a informarlo attraverso l'accesso e la permanenza in sicurezza, all'interno dello stabilimento e ogni altra area accessibile, per una visita conoscitiva ambientale e informativa dello stato dei luoghi di proprietà di Eni a Crotone, giovedì 23 novembre a partire dalle 13.30.

Il Commissario Errigo ha voluto però estendere la partecipazione a questo incontro bilaterale riservato: saranno presenti Autorità pubbliche, Istituzioni, Enti, associazioni ambientaliste, Ordini Professionali, oltre che il mondo dei media e dell’informazione.

"Ciò perché - viene detto in una nota - la trasparenza e la collaborazione sarà il mantra dell’iter procedurale che il Commissario di Governo del Sin vuole portare nella città pitagorica e nelle altre aree da bonificare che ricadono nell’oggetto del suo mandato".

"La Città e i Cittadini di Crotone e aree contermini, non possono più attendere altro tempo inoperoso e insostenibile, sia per una situazione ambientale già dichiarata dannosa e pericolosa dall'Autorità Giudiziaria con sentenza di condanna passata in giudicato, sia per la salute pubblica degli abitanti e di quanti sono costretti a convivere da moltissimi anni in situazioni non più accettabili".

"Bisogna affermare pubblicamente i valori inalienabili della Legalità e giustizia sociale nelle aree territoriali, portuali, fluviali e marittime, rientranti nella competenza del perimetrato (Sin) Sito di Interesse Nazionale di Crotone - Cassano allo Jonio e Cerchiara di Calabria" è stato poi rilevato.

L'evento informativo e conoscitivo dello stato dei luoghi, segue una intensa attività di analisi dei contesti ambientali e confronti costruttivi, già in corso con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell'Economia e Finanza, il Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno e del Ministero della Difesa, Autorità Pubbliche nazionali, il Capo di Gabinetto del Ministero dell'Ambiente e Sicurezza Energetica, l’Ispra, il Snpa, l’Istituto Superiore di Sanità, la Sogesid, l’Autorità Sanitaria Regionale e Provinciale, la compente Autorità Giudiziaria di Crotone e Catanzaro, la Signora Prefetto di Crotone, il Presidente della Regione Calabria, il Presidente della Provincia, il Sindaco di Crotone e altre Autorità regionali, provinciali e locali.

"Non sono assolutamente mancate e non mancheranno in futuro le interlocuzioni costruttive e i raccordi operativi molto significativi con le Associazioni di Categoria Industriali e Imprenditoriali, con il Presidente delle Camere di Commercio di Crotone, Catanzaro e Vibo Valentia, le Associazioni di Volontariato sociale, I Segretari nazionali, regionali e provinciali delle sigle Sindacali, il Direttore generale del Dipartimento Territorio e Ambiente della Regione Calabria, il Commissario Straordinario Arpacal, i sempre molto attenti e importanti Giornalisti ambientali e i presidenti e coordinatori di associazioni, movimenti ambientalisti ed ecologisti nazionali, regionali, provinciali e locali" è stato ancora puntualizzato.

"La tutela e salvaguardia del territorio, del mare, delle connesse attività agricole, della pesca marittima, della salute pubblica e dell’ ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi a beneficio delle future generazioni, non deve essere un impegno e un fatto di natura privata; deve rimanere un impegno pubblico costante, fatto di azioni propositive e costruttive per il benessere sociale, nel segno della effettiva cooperazione che vede protagonisti tutti i cittadini e le pubbliche autorità, assieme e in unità di intenti, in assenza di alcun interesse privato" ha concluso il commissario Errigo.