Eventi di Natale. Il Castello di Strongoli riapre le porte al Presepe Vivente

Crotone Tempo Libero
Il primo Presepe Vivente nel Castello di Strongoli il 27 dicembre del 1990

La comunità di Strongoli si prepara a vivere ancora un evento eccezionale nelle serate del 26 e 27 dicembre. Martedì e mercoledì, a partire dalle 18, ritornerà di scena il grande evento, viste le numerose presenze del passato: l’undicesima edizione del Presepe vivente quest’anno sarà allestita all’interno del Castello, che, per la seconda volta dopo il restauro, riapre le porte al pubblico riproponendo la manifestazione.

In questa occasione, così come avvenne già nel 2016, il grande portone sarà spalancato e tutti potranno entrare per ammirare la bellezza ed il fascino di una storica e suggestiva struttura insieme all’atmosfera calda del Natale: per gli anziani sarà emozionante rivisitare e ritrovare un luogo in cui in passato hanno avuto un rapporto familiare ed affettivo (nella struttura in passato hanno vissuto famiglie, e molti hanno frequentato le scuole fino agli anni 50), per i giovani sarà invece l’occasione per conoscere questo reperto del nostro patrimonio storico-artistico- culturale.

Lo ricordiamo, il Castello, delle cui origini non si hanno notizie certe (si sa che fu ricostruito da Giustiniano nel 538 d.C.); distrutto probabilmente a seguito delle invasioni saracene e più volte ristrutturato, sorge sul punto più alto di quella che un tempo doveva essere l’acropoli della città di Petelia, una delle più interessanti ed evolute della Magna Grecia in Calabria.

Nella sua realtà, il Presepe Vivente consentirà di rivivere atmosfere, sapori e odori, di un passato in cui affondano le radici cristiane. Tutti gli abitanti, almeno da piccoli, si sono emozionati davanti alle immagini del presepe, che ripropone ogni anno il miracolo di Dio che s’incarna. Il Presepe Vivente offre l’opportunità di ritrovare quelle emozioni.

Associazioni, e parrocchie, di Strongoli paese e Marina si uniscono per perseguire un unico obiettivo: creare comunione, allontanare dalle tentazioni di un ormai dilagante consumismo, stimolare a riflessioni profonde sul senso della vita, ricostruire il villaggio di Betlemme in uno scenario davvero suggestivo quale quello del castello, e ricreare le emozioni della nascita di Gesù per tutti, adulti e piccini.

Nell’undicesima edizione sono previste le rappresentazioni di 14 scene, circa 200 figuranti, con ambientazione e costumi del tempo della nascita di Gesù. Insieme al presepe, sottolineano gli organizzatori, per consentire ai visitatori di poter vivere la Città nella serata di martedì 26 dicembre saranno allestiti i mercatini di Natale mentre mercoledì 27 si accompagnerà alla manifestazione anche l’iniziativa di “calici sotto le stelle”. Un modo anche per poter stimolare più presenze per dare anche un supporto alle attività di ristorazione del territorio.

Da sottolineare ancora: quest'anno particolare attenzione sarà riservato all'ordine e alla sicurezza. Per evitare affollamento i visitatori saranno accompagnati da persone in costume da soldato del tempo di Gesù.