Crotone, maltrattava e minacciava madre e sorella per soldi. Finisce in manette
Avrebbe minacciato di morte e maltrattato madre e sorella, distruggendo qualsiasi oggetto sottomano in casa, per richieste di soldi che non gli venivano dati.
Così le due donne, impaurite ed esasperate, nella giornata del 21 dicembre scorso, hanno chiamato i Carabinieri che sono intervenuti immediatamente sul posto. Altri interventi delle forze dell'ordine erano già stati attuati nei giorni precedenti e sempre per gli stessi episodi.
Per assicurare l’incolumità dei presenti, l'uomo - un crotonese di 42 anni - è stato così accompagnato in caserma, dove è iniziata da parte dei militari la ricostruzione del quadro complessivo.
Dalle indagini si sarebbe accertata una situazione di maltrattamenti attuati, con le stesse modalità, almeno a partire dal 2020, che avrebbe costretto i familiari più stretti a sopportare le vessazioni dell’uomo, quasi sempre in silenzio, per paura di più gravi e irreparabili conseguenze.
Gli elementi raccolti hanno quindi portato, sotto la direzione della Procura della Repubblica del capoluogo pitagorico, all’arresto dell’uomo secondo la previsione normativa dell’ultima modifica del “codice rosso”, nella cosiddetta “flagranza differita”.
Il provvedimento è stato convalidato dal Gip, che disponendo la misura cautelare in carcere ha assicurato ai familiari dell’uomo di trascorrere con maggiore serenità il giorno di Natale.