Antonio Tajani a Zumpano per il congresso provinciale di Forza Italia
Sarà il vicepremier e coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, ad aprire il congresso provinciale degli azzurri, in programma per domenica 14 gennaio, nei saloni della Duchessa Ricevimenti, a Zumpano.
Lo rende noto il coordinatore provinciale dei forzisti cosentini e assessore regionale Gianluca Gallo. Ai lavori, che avranno inizio alle 15, oltre al ministro degli esteri prenderanno parte - tra gli altri - il coordinatore regionale e deputato Francesco Cannizzaro; il presidente della giunta regionale, Roberto Occhiuto; il responsabile nazionale del Settore Organizzazione di FI, il deputato Francesco Battistoni. Parteciperanno, inoltre, parlamentari, consiglieri regionali, amministratori provinciali e locali, dirigenti di partito.
"Il percorso di crescita che negli ultimi anni ha portato Forza Italia a radicarsi in quasi tutti i Comuni del Cosentino, consentendo di eleggere decine di consiglieri e molti sindaci, oltre che di rivelarsi determinante nelle sfide vittoriose per il governo della Regione e della Provincia – commenta il coordinatore Gallo – conosce adesso una nuova tappa, nell’ambito della stagione dei congressi che, in tutto il Paese, si stanno celebrando per consolidare le fondamenta del nostro partito e del liberalismo italiano, nel solco del cammino avviato da Silvio Berlusconi"
"La partecipazione del ministro Tajani al congresso cosentino è segno dell’attenzione che il nostro territorio e la Calabria tutta hanno acquisito negli ultimi tempi nel panorama nazionale: ne siamo fieri. Questo ci induce a non risparmiare energie per sostenere il percorso riformatore intrapreso", aggiunge.
"Puntiamo a confermare il nostro ruolo di forza di governo responsabile e moderata, attenta alle esigenze di famiglie e imprese e saldamente ancorata, in Italia come in Europa, ai valori cristiano-democratici, nell’ambito della coalizione di centrodestra. Lo facciamo scrivendo una pagina di grande democrazia e partecipazione, con migliaia di iscritti in campo per dare il proprio contributo, consapevolmente e con orgoglio, nell’opera di definizione del futuro delle nostre comunità", conclude Gallo.