Protesta agricoltori: sindaci del crotonese solidali, poi in Regione per incontrare assessore
Anche i primi cittadini del Crotonese sono vicini agli agricoltori che da tre giorni protestano bloccando le principali vie d’accesso alla città, sebbene da ieri, dopo un incontro in Regione, e in base agli accordi presi con il Prefetto di Crotone Franca Ferraro, rimangano sì ed ancora in strada ma solo con un presidio, senza bloccare la viabilità come avvenuto fino a ieri.
Stamani, in località Passovecchio, sulla statale 106, luogo di ritrovo dei trattori e dei mezzi, quindici sindaci insieme al presidente della Provincia Sergio Ferrari ed al suo vice Fabio Manica, hanno così raggiunto i manifestanti per portare loro solidarietà e sostegno.
Una iniziativa lanciata dal primo cittadino del capoluogo, Vincenzo Voce, ed a cui hanno aderito l’ente intermedio ed i colleghi di Mesoraca, Cutro, Casabona, Roccabernarda, Melissa, Rocca di Neto, Cirò e Cirò Marina, Pallagorio, Crucoli, Umbriatico, Scandale, Savelli, Isola di Capo Rizzuto.
I sindaci hanno sostenuto di condividere la protesta degli agricoltori, sempre più schiacciati dal peso delle politiche europee e dagli aumenti dei costi delle materie prime.
Una solidarietà che Voce ha definito come “fondamentale” perché si rivolge a centinaia di famiglie che vivono grazie a questo importante comparto produttivo.
Per questo, ha evidenziato ancora il sindaco di Crotone, è necessario dar giungere le loro richieste sui tavoli istituzionali, dove si prendono le decisioni.
“Qui, oggi - ha detto Voce - rappresentiamo le istanze del territorio perché il Pil crotonese fa grande leva sul lavoro degli agricoltori che stanno protestando non solo qui ma in tutta Italia”.
Una delegazione degli agricoltori e dei sindaci è poi partita per Catanzaro per incontrare l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo.