Arte, cultura natura e cantine. In Sila i “Divini Itinerari”, percorsi esperienziali a Km0
Promuovere e sostenere percorsi turistici capaci di coniugare arte, cultura e natura alle cantine ed aziende agricole che curano prodotti di eccellenza? Si può fare. Ecco “Divini Itinerari”, nata proprio per incidere e cambiare, anche, la narrazione di una Calabria diversa. Che funziona. Ed è bella.
L'idea si basa sulla selezione e messa a disposizione di percorsi esperienziali. L'utente può partecipare prenotando pernottamenti, degustazioni, percorsi ed esperienze uniche nel territorio di riferimento alla scoperta dei migliori prodotti eno-gastronomici calabresi.
Ecco perché domani, lunedì 29 gennaio, avrà luogo il primo press tour con giornalisti-nazionali e regionali, tra cui Andrea Radic, oltre ai cosiddetti digital creator capaci di attirare migliaia di follower sui social, proprio per introdurre i primi passi del progetto e visitare, ovviamente, luoghi meravigliosi della nostra terra.
“Divini itinerari vuole essere un punto di riferimento per visitatori, turisti, operatori pubblici e privati per diffondere la conoscenza dei luoghi, favorire la ricerca delle cantine, promuovere gli eventi e il territorio, consentendo la costruzione di percorsi su misura: molto utile, in tal senso, la possibilità di creare un proprio account in cui memorizzare le mete scelte, impostare le proprie preferenze e lasciare recensioni sui luoghi visitati”, si legge nel progetto.
Prima tappa a Cava di Melis per la visita al vigneto più alto. Poi, tutti a Lorica per gli impianti Sciistici, la visita e risalita in ovovia fino a Monte Botte Donato (1.928 m) con breve passeggiata fino alla Chiesetta rurale in vetta e visita al comprensorio sciistico.
Non sarebbe un press tour senza un ottimo pranzo presso un noto locale del posto con degustazione di birra artigianale di montagna e la visita, immancabile, in un birrificio.
Passeggiata a cavallo sul Lago e la visita alla Riserva dei Giganti di Fallistro, Alberi monumentali in località Croce di Magara. Ad accompagnare il gruppo una esperta Noemi Guzzo, guida ufficiale del Parco Nazionale della Sila.