Golden Award 2024, a Catanzaro il Csen premia le eccellenze sportive calabresi

Catanzaro Sport

Anche quest’anno il Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) – Comitato provinciale di Catanzaro guidato da Francesco De Nardo, con la preziosa collaborazione del presidente del Comitato Calabria, Antonio Caira, ha voluto premiare le eccellenze sportive calabresi, con la sempre maggiore convinzione che i tanti atleti, che danno lustro alla terra calabra con i loro successi sportivi debbano ricevere il dovuto e meritato riconoscimento.

Così, nella cornice del Teatro Comunale del capoluogo, ieri, 4 febbraio, si è svolto il “2024 Golden Award”. Un’iniziativa che ha dato visibilità agli atleti, singoli o in gruppo, ai tecnici e alle società sportive, che, nelle diverse discipline, considerate minori, e spesso non adeguatamente valorizzate, come gli scacchi, l’automobilismo, l’indoor cycling, il bodybuilding, il taiji, la danza, il powerlifting, il nuoto, hanno avuto eccellenti risultati nel 2023, contribuendo a promuovere e diffondere una buona immagina dello sport calabrese a livello nazionale ed internazionale.

In ben settecento hanno applaudito le circa cinquanta eccellenze, che si sono alternate sul palcoscenico per ricevere il riconoscimento del Csen, ma anche i tanti sportivi di diverse fasce di età che si sono esibiti nella quinta edizione del “Galà dello Sport”. Un evento nell'evento, presentato da Marco Macrì, che ha saputo intrattenere il pubblico, regalando le emozioni di tutte le associazioni sportive dilettantistiche: Releve, Mastyle, Team Donato, New Power Fit Club, s.s.d. Zagarise, Passione Danza (Borelli), Mastyle, Taiji Calabria, Palestra Dynamic Club, Passione Danza (Bagnato), Beat Dance Studio, che, con vera passione, si sono esibite.

Una vera e propria festa dello sport in cui ha trionfato il merito, trainato da mille sacrifici e tanta determinazione. Sacrificio e determinazione hanno, infatti, contraddistinto e continuano a contraddistinguere il percorso sportivo dei vincitori calabresi che ieri hanno calcato il palco del Teatro Comunale. Come quello dei tanti bodybilder che, nelle diverse categorie, nell’anno appena trascorso, hanno conquistato i primi posti dei più svariati concorsi sia nazionali che internazionali, dimostrando, come ha spiegato Marco Rimedio, "che si può vincere in modo naturale, senza l’uso di aiuti, ma solo con un continuo allenamento e tanto sudore".

Ad ottenere il riconoscimento del Csen sono stati anche i responsabili dei settori Ufficio Progetti, Karate, Scacchi, Droni, rispettivamente, Nicola Brutto, Vito Greto, Maurizio Leone e Riccardo Amelio. Brutto ha spiegato i progetti portati avanti dal Centro sportivo. Fra i tanti, “Ci vediamo da Criss”, che ha consentito di trasformare un’area abbandonata della città, come il parchetto di rione De Filippis, in una zona fitness, in cui è possibile fare attività fisica gratuitamente seguiti da un personal trainer, con annesso un parco giochi per bambini, che sarà inaugurato domenica prossima.

Vito Greto ha enunciato i numeri dei praticanti karate, che sono aumentati in maniera esponenziale, e gli eccellenti risultati della Coppa Calabria, evidenziando che in questo sport non si vincono solo medaglie, ma anche e soprattutto le paure ei propri limiti. Il responsabile del settore scacchi, Maurizio Leone, ha invece spiegato che anche il gioco degli scacchi ha bisogno di una preparazione fisica, soprattutto per sostenere le partite lunghe.

“E’ uno sport – ha detto - che impegna mente e corpo, coinvolge sempre più giovani e bambini e pian piano sta raggiungendo dei risultati soddisfacenti”. Riccardo Amelio, precursore, insieme alla figlia Fabiana, dell’unica in Italia associazione sportiva dilettantistica e di promozione sociale, “Pianeta Droni & Sport”, registrata al Terzo Settore, riconosciuta dal Coni e affiliata a Csen, e rivolta alla diffusione della pratica dei droni, ha affermato che "questa affascinante pratica di volo implica la conoscenza e il rispetto delle regole dell’aria, spesso sconosciute a chi si diletta in questa attività, per potere volare in sicurezza".

“Grazie al Csen – ha spiegato - siamo riusciti a inserire il drone come attività sportiva nella categoria dell’aeromodellismo. Non è quindi ancora riconosciuto come uno sport, ma noi stiamo lavorando affinché ciò accada”. Fra le eccellenze sportive, presente sul palco ad inizio kermesse e’ stata anche un’eccellenza della sanità calabrese: il dirigente medico del reparto pediatrico del Pugliese-Ciaccio, Giuseppe Raiola. Una presenza giustificata dalla sua riconoscenza al Comitato provinciale di Catanzaro, che da anni ormai ha adottato il reparto di pediatria dell’ospedale catanzarese, contribuendo a sostenere economicamente i progetti dell’“Acsa&Ste Ets” Onlus, guidata dal dottore".

"Tanti sono i progetti - ha continuato Amelio - rivolti ad una sdrammatizzare e un’accettazione delle malattia croniche, quindi importanti, o oncopatologiche. L’ultimo è finalizzato alla realizzazione dei sogni dei piccoli pazienti del reparto di onco-ematologia del nosocomio cittadino. Durante la degenza viene somministrato ai bambini un questionario in cui si chiede loro di scrivere il loro sogno".

"Tanti sono i sogni che abbiamo realizzato, come volare sull’elicottero, incontrare i beniamini youtuber, andare ad Eurodisney, diventare istruttore di delfini. Tanti sono, però, ancora quelli da realizzare. E qui entra in campo il Csen Catanzaro, che e’ uno dei nostri maggiori sostenitori. Dunque, un pomeriggio ricco di gratificazioni sia per sportivi, tecnici e dirigenti", ha concluso.