Controlli intensivi nella Piana di Gioia Tauro: arresti e denunce
Proseguono i controlli dei Carabinieri nei comuni pedemontani della piana di Gioia Tauro, con servizi effettuati in collaborazione tra i militari di Taurianova ed il personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, miranti ad incrementare la sicurezza pubblica.
Numerosi i risultati conseguiti, con due pregiudicati tratti in arresto. Il primo, sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Varapodio, sorpreso dai militari di San Martino alla guida di un’autovettura fuori da quel comune. L’altro, invece, destinatario di perquisizione locale eseguita dai carabinieri di Cittanova con il supporto dei cacciatori di Calabria, è stato trovato in possesso di un fucile monocanna calibro 36 di fabbricazione artigianale privo matricola, relativo munizionamento calibro 12 ed una rete a maglie strette per la pratica dell’uccellagione di frodo.
Quanto ai denunciati, sono stati segnalati alla Procura di Palmi quattro pregiudicati stranieri per furto aggravato in quanto sono stati fermati dai militari di Taurianova alla guida di un’autovettura che, come emerso dalla perquisizione, strabordava di prodotti alimentari e vestiti di marca, risultati provento di vari furti verificatisi in vari supermercati e esercizi commerciali della zona.
Sequestrati poi 20 chili di marijuana, che, suddivisi in pacchi già pronti allo smercio, erano stati occultati in una stalla in disuso nelle campagne di Taurianova. Sempre grazie ai controlli su strada, i carabinieri hanno poi denunciato per ricettazione l’autista di un furgone al cui interno erano trasportati due motori con i numeri di matricola ribattuti.
I servizi preventivi hanno poi scongiurato il peggio, sorprendendo un pregiudicato extracomunitario, destinatario di divieto di avvicinamento alla propria compagna, all’esterno della casa di quest’ultima. All’uomo, a seguito dell’avvio del “codice rosso” perché ritenuto autore di gravi maltrattamenti a danno della convivente, ed era stata vietata la frequentazione della casa e del luogo di lavoro della donna.
Infine, le pattuglie impiegate nei controlli per il codice della strada hanno riscontrato dodici guidatori in stato di ebrezza ovvero alterazione da sostanze stupefacenti, uno dei quali aveva causato un sinistro stradale con altri conducenti coinvolti. Per tutti è scattata una denuncia ed è stata revocata la patente di guida.