Lamezia. Indagato per danneggiamento e minaccia, ripristinati i domiciliari
Secondo gli investigatori sarebbe responsabile del posizionamento di un ordigno rudimentale fatto esplodere davanti all’ingresso di un circolo ricreativo.
Il fatto risale al mese di marzo scorso, a Lamezia Terme e per questo, con l’accusa di danneggiamento e minaccia, un 24enne pregiudicato lametino, I.S., è stato oggi arrestato e sottoposto ai domiciliari.
Sull’accaduto hanno avviato le indagini, nell’immediato, gli agenti della Squadra Volante della città della Piana, intervenuti allora sul luogo.
Le investigazioni, che hanno potuto contare anche sulle intercettazioni telefoniche, hanno condotto i poliziotti fino al giovane, che colpito da una misura cautelare in carcere si è poi visto concedere i domiciliari, successivamente revocatigli per gravi motivi di salute.
Superati questi problemi, poi, su richiesta della Procura della Repubblica locale, il Gip del Tribunale di Lamezia, ritenendo positivamente valutabili le ulteriori evidenze investigative acquisite dagli agenti, ha disposto nei suoi confronti il ripristino dei domiciliari.