Gestione illecita dei depuratori, maxi blitz in tre province calabresi
Un imponente spiegamento di forze, composto da almeno centocinquanta carabinieri, sta conducendo dalla prime ore di stamani un’operazione, chiamata in codice “Scirocco”, su un presunto inquinamento ambientale determinato dalla gestione illecita di diversi impianti di depurazione a servizio dei comuni calabresi.
Il blitz, eseguito dai militari del Comando Tutela Ambientale e Sicurezza Energetica e del Comando per la Tutela Forestale e dei Parchi, nell’ambito di un’indagine che è stata coordinata dalla Dda di Catanzaro, prevede l’esecuzione di numerosi provvedimenti cautelari sia personali che reali, ed è in corso nelle province di Catanzaro, Vibo Valentia e Cosenza
Maggiori informazioni sull’inchiesta saranno resi noti dagli inquirenti nel corso di una conferenza stampa che si terrà stamattina alle 10.30 nei locali della Procura della Repubblica di Catanzaro.