Nicola Calipari ricordato a Roma, vittima a Baghdad il 4 marzo del 2005
Questa mattina, presso la Questura di Roma, è stato ricordato il funzionario della Polizia di Stato Nicola Calipari, deceduto a Baghdad il 4 marzo del 2005.In rappresentanza del Prefetto Pisani, il Vice Direttore Vittorio Rizzi, ha deposto una corona di alloro davanti al bassorilievo in bronzo che ritrae l’eroico poliziotto.
Alla cerimonia, officiata dal Cappellano Don Nicola Tagliente, erano presenti anche la moglie del funzionario, Rosa Maria Villecco, il Prefetto di Roma Lamberto Giannini, il Questore Carmine Belfiore, altre autorità civili e militari, numerosi colleghi che lo hanno conosciuto e con i quali ha lavorato nei 20 anni di carriera nelle città di Genova, Cosenza e Roma.
Nicola Calipari, insignito della medaglia d’oro al valor militare, 19 anni fa guidava una squadra che, nel pieno del conflitto iracheno, subito dopo aver contribuito alla liberazione di Giuliana Sgrena, stava accompagnando la giornalista in aeroporto dove un aereo l’avrebbe riportata in patria. Fu colpito a morte da alcuni colpi di fucile in un checkpoint statunitense, mentre viaggiava sull'auto che trasportava l'ostaggio. Con il suo corpo fece da scudo all'ostaggio.