Rinnovate le presidenze dei comitati provinciali Unicef Calabria
Il presidente del Comitato Regionale Unicef Calabria Giuseppe Raiola, ha comunicato l’avvenuto rinnovo delle presidenze di due comitati provinciali dopo la scomparsa del presidente Nino Mustari, a Catanzaro e a seguito di necessità insorte a Crotone.
Si è così proceduto alla nomina di Maria Stella Bruna Franco nel capoluogo e Lucia Frontera per la città pitagorica, individuando in loro due figure di comprovata esperienza nel campo dell'assistenza e della promozione dei diritti dei bambini e degli adolescenti. Raiola ha anche provveduto all’indicazione del vice presidente del Comitato nella figura del presidente del Comitato di Vibo Valentia, Gaetano Aurelio.
Maria Stella Bruna Franco è docente, laureata in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Roma, ha conseguito un primo Master di Perito grafologo a base Psicologica all’Università della Nuova Medicina Milano e un secondo Master di Grafologia a base psicologica, peritale - Università Lumsa Roma, è referente regionale di progetti di rilievo nazionale come “Educazione alla Legalità e Giustizia” e Cittadinanza e Costituzione.
Lucia Frontera è laureata in Filosofia presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e attualmente sta proseguendo gli studi nella medesima Università, è stata inoltre, attivamente impegnata nel sociale in qualità di Past President del Leo Club Crotone (dopo aver concluso cinque anni da Presidente), Associazione giovanile del Lions Clubs International, e di Vice Presidente del Comitato Unicef di Crotone.
Il presidente del comitato ha voluto sottolineare lo spirito che ha guidato tali indicazioni, evidenziando l'importanza di continuare il percorso intrapreso con impegno, dedizione e sensibilità verso le tematiche legate al benessere dei più piccoli. Ha poi ricordato con commozione la figura del presidente Mustari, sottolineando il fondamentale contributo fornito nel corso del suo mandato e ha ribadito il pieno sostegno e la fiducia nei confronti delle nuove presidenze.
Inoltre ha espresso la volontà di consolidare e potenziare le attività dei Comitati provinciali, lavorando in sinergia con le istituzioni locali e la comunità, al fine di promuovere e proteggere i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza in tutta la regione.