Settimana intensa per la Polizia a Reggio Calabria: arresti e denunce
Il mese di marzo inizia in modo movimentato per gli agenti di Polizia a Reggio Calabria, e per capirlo basta guardare ai numeri. Dal 3 al 9 marzo, infatti, sono state identificate 897 persone e controllati 280 veicoli, e, parallelamente, sono stati svolti anche 79 controlli presso soggetti già ai domiciliari. Un dispiegamento voluto dalla locale Questura, che ha visto la collaborazione del reparto prevenzione, della scientifica e delle unità cinofile.
Tre persone sono state arrestate per differenti reati. Il primo caso riguarda un 36enne di origine rom, che a seguito di un incidente stradale avrebbe aggredito l'altro autista (colpendolo in testa con una livella) nel tentativo di farlo desistere dal presentare una denuncia. Per tale comportamento è finito in manette con l'accusa di lesioni aggravate, ed è stato anche denunciato per violenza.
Caso differente invece per altri due soggetti del posto, rispettivamente di 23 e 28 anni, che si sarebbero resi protagonisti del furto dei pneumatici a danno di un'auto parcheggiata in strada, nella zona sud della città. Colti poco dopo il fatto, sono stati entrambi arrestati con l'accusa di furto aggravato in concorso.
Inoltre, una donna è stata posta agli arresti domiciliari come aggravamento di una precedente misura cautelare, che avrebbe violato in diverse occasioni. Questa infatti, già nota alle forze dell'ordine, era accusata di atti persecutori e sottoposta a divieto di avvicinamento.
Denunciate, infine, altre tre persone: una sorpresa a condurre l’autovettura in stato di ebrezza; un cittadino extracomunitario che non ha ottemperato al provvedimento di espulsione emesso nei suoi confronti; ed infine un uomo del posto, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. I controlli proseguiranno in tutta la città.