Costruzione in zona sismica e incendio rifiuti, scattano denunce e sequestri
I Carabinieri Forestale di Scalea hanno sequestrato un’opera edilizia in località Vannefora di S. Nicola Arcella, dopo un controllo in un cantiere dove era stato realizzato un manufatto, con relativo sbancamento, in modo risultato difforme rispetto al permesso di costruire, come accertato dai rilievi effettuati sul posto.
La struttura, inoltre, insisteva in zona sottoposta a vincolo idrogeologico e sismico, in violazione ed in assenza della prescritta autorizzazione antisismica.
Oltre ai sigilli sul manufatto è scattata anche la denuncia del committente dei lavori, della ditta esecutrice e del suo tecnico e progettista.
Sempre i Forestale di Scalea, inoltre, nei giorni scorsi hanno deferito un altro uomo di Santa Maria del Cedro per abbandono e combustione illecita di rifiuti.
I militari, attirati dal fumo intenso proveniente da un terreno privato, in località Rispaldo, hanno sorpreso il proprietario mentre metteva del materiale plastico e del polistirolo su un cumulo già che già stava bruciando.
Una verifica del terreno di sua proprietà ha portato al ritrovamento, abbandonati sul suolo nudo, di diversi cumuli di rifiuti, tra cui piastrelle, materiale plastico, calcinacci, elementi in ferro e alluminio.