Crotone: accordo di mobilità tra il Ciliberto-Lucifero e l’istituto svedese Aniaragymnasiet

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"Non ha confini l’istituto Ciliberto-Lucifero di Crotone abbatte ogni barriera e diventa sempre più internazionale. In principio sono state Polonia e Romania, poi Spagna, Malta adesso la Svezia, presto saranno Repubblica Ceca e Finlandia, non ci sono limiti per una scuola che è sempre più europea, sempre più internazionale".

E' quanto comunica l'istituto crotonese Ciliberto-Lucifero.

"Nei giorni scorsi durante la permanenza di una delegazione Erasmus+ dell’istituto svedese Aniaragymnasiet, indirizzo economico e scienze sociali di Goteborg, il dirigente scolastico crotonese Girolamo Arcuri e la sua collega svedese Sladja Mijatovic hanno firmato un accordo di mobilità che di fatti lega indissolubilmente le due scuole che continueranno ad ospitarsi vicendevolmente nei prossimi anni. Questo non fa altro che confermare la vocazione internazionale del Ciliberto-Lucifero scuola che vuole far ricadere nel locale quanto di buono si fa fuori dall’Italia. Con questo accordo si allarga la rete delle istituzioni europee e aumenta il numero dei partner transnazionali all’attivo", continua.

"Durante la settimana di permanenza della delegazione svedese gli assoluti protagonisti sono stati gli studenti che hanno illustrato in prima persona l’offerta formativa dei vari indirizzi, guidando gli ospiti nei laboratori recentemente inaugurati e rinnovati di navigazione aerea, manovra marittima e meccatronica che hanno letteralmente strabiliato gli ospiti. È stata un’occasione molto utile per gli alunni di mettersi alla prova e praticare la lingua inglese, districandosi benissimo e dimostrando una buona padronanza comunicativa, per dialogare e sciogliersi nel parlato cosa che a Crotone non capita molto spesso", sottolinea.

"In questo il Ciliberto-Lucifero si è sempre dimostrata scuola all’avanguardia fornendo ai suoi studenti continue opportunità per migliorare le lingue comunitarie. L’Erasmus, sia in entrata sia in uscita, le partnership con scuole di ogni paese, senza dimenticare i corsi per il conseguimento della Certificazione Cambridge English organizzati in collaborazione con la British school di Crotone", precisa.

"La visita della delegazione svedese non è stata solo scuola, infatti gli studenti crotonesi hanno fatto da cicerone per i colleghi svedesi accompagnandoli durante le visite del territorio presso i siti caratteristici e culturali come il Castello di Carlo V, il museo civico, il parco archeologico di Capocolonna dove è stata organizzata anche una visita al faro illustrato dal dell’Assistente Tecnico Nautico della Marina Militare, Salvatore Sestito, e il museo del mare", chiosa ancora.

"Non sono mancati gli incontri con le istituzioni locali, c’è stato prima il saluto dell’assessore comunale all’Istruzione Nicola Corigliano e l’assessore al Turismo Maria Bruni, in occasione della convention “Erasmus e turismo nella città di Crotone” organizzata da Loris Rossetto con la presenza dell’ambasciatrice Erasmus Ornella Pegoraro che insieme hanno voluto sottolineare l’importanza di questi scambi e visite e le opportunità che ne conseguono per il nostro territorio in termini anche di turismo culturale. Il sindaco di Crotone Vincenzo Voce ha salutato la delegazione svedese che è stata ospite d’onore dell’inaugurazione del rinnovato settore B, centro sportivo della città durante l’inaugurazione delle competizioni studentesche. La delegazione è stata inclusa anche nella sfilata iniziale", fa sapere.

"La settimana si è chiusa con una tavola rotonda svoltasi presso la sede del triennio Trasporti e Logistica e Meccatronica, moderata dagli studenti ospitanti che hanno condotto una serie di interviste ai docenti e studenti stranieri e così consentito di tirare le somme da questa esperienza. Molto successo hanno riscosso nei svedesi il clima, il sole, il gelato e molti apprezzamenti anche sull’organizzazione impeccabile della settimana, grazie al lavoro delle docenti Alessandra Messina ed Eleonora Stellatelli sempre attente e ottime “padrone di casa” che non hanno fatto mai mancare nulla", ha concluso.