Maratona di Boston, il calabrese Argirò pronto alla conquista della sua sesta stella
Si correrà lunedì prossimo, 15 aprile, con partenza alle 9, la 128a edizione della famosissima maratona di Boston, gara che prende il via dalla città di Hopkinton per fare arrivo in Boylston Strett dopo aver superato la fatica della Heartbreakhill (Collina spezza cuore).
La maratona fa parte delle Abbott World Marathon Majors, insieme alle maratone internazionali di Tokyo, Londra, Berlino, Chicago e New York City
Presente all’evento internazionale, insieme a 30mila runner selezionati (Boston è la tappa più difficile alla quale partecipare, per via delle restrizioni sui tempi dei partecipanti) ed a rappresentare la città pitagorica e la cultura della Magna Grecia, il corridore amatore crotonese Alfredo Argirò, pronto ad affrontare la sua ultima delle sei Major.
Al traguardo, infatti, Argirò completerà il circuito ed oltre alla medaglia da finisher della gara, riceverà il medaglione dell’Abbott raffigurante tutte le medaglie delle sei gare internazionali percorse.
Tesserato con la società piemontese del Gruppo Sportivo Interforze di Torino, l’atleta pitagorico avrà il piacere di vivere e respirare un’altra grande bella esperienza e soprattutto correre un altro evento internazionale dove sicuramente porterà la cultura della Magna Grecia, continuando il progetto insieme al maestro orafo Michele Affidato, di sport, arte, cultura e legalità.
Anche in questa manifestazione il podista crotonese consegnerà infatti ad uno dei rappresentanti ed organizzatori della gara di Boston, la nostra colonna di Capocolonna in argento realizzata da Affidato, per poter permettere alla città di Crotone ed a tutta la sua storia di arrivare ed essere apprezzata anche nel Massachussets.
Entusiasti per questa nuova avventura sia Alfredo Argirò che il suo super coach Marco Gaveglio, che da tantissimi anni ormai segue il runner rossoblù curandone tutti gli allenamenti, fisici e mentali.
A sostenere il runner crotonese nei suoi sforzi e nel suo progetto, oltre ad Affidato, anche alcuni amici storici, che si sono voluti unire, forti nella volontà di portare Crotone e la sua storia, nelle gare delle città più importanti del mondo, un forte grazie va a Roberta Procopio e Giampiero Caruso, ad Annunziata Bossi, ad Oscar Milano, Francesco Nicoscia ed Antonio Paparo.