Cassano, consegnati lavori di ripristino e pulizia dell’alveo del fiume Eiano
Consegnati i lavori di ripristino dell’argine e della pulizia dell’alveo del Fiume Eiano con tre interventi a Fosso di Garda, Sette Ponti e Ponte Nuovo.
L’intervento è stato finanziato con un bando vinto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Papasso nell’ambito dei fondi del Pnrr missione 2, componente “tutela del territorio e della risorsa idrica” sub investimento “misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico”.
Oltre al sindaco Papasso, alla formale cerimonia di consegna c’era tutta la giunta comunale, il presidente del consiglio Lino Notaristefano, il consigliere comunale Antonio Clausi, gli ingegneri dell’area Pnrr del comune, il responsabile dell’area Tecnica il collega Luigi Serra-Cassano e la Polizia Locale guidata dal vice comandante Marcello Papasso. Presenti anche, per l’impresa Domenico Sposato, il direttore dei lavori, l’ingegnere Mariarosaria D’Atri e il responsabile del procedimento la collega Vincenzina Basile.
«Forse a qualcuno non è chiaro – ha esordito il sindaco Papasso presentando l’importante intervento – che i fondi del Pnrr non sono a “sportello” nel senso che non basta presentare il progetto e si riceve il finanziamento. Ottenere questi fondi significa presentare un elaborato con determinate caratteristiche che raggiunga determinati punteggi e per determinate categorie. È un lavoro complesso e che ha richiesto un lavoro immane perché sono tanti i finanziamenti ottenuti».
Tornando poi all’appalto specifico ha raccontato come, quando si è presentata l’occasione, l’amministrazione comunale della Città di Cassano, dalle valutazioni fatte, ha ritenuto che l’intervento prioritario tra quelli già segnalati in occasione degli eventi del 2015 per la categoria “Interventi di ristrutturazione delle infrastrutture viarie fosse proprio quello riferito al “Ripristino argine e pulizia alveo del fiume Eiano” con tre interventi località Fosso di Garda, zona Sette Ponti (sempre nei pressi di Garda) e, soprattutto, nel quartiere Ponte Nuovo attraversato dallo stesso fiume.
«L’intervento indicato – ha sottolineato Papasso – risulta necessario e improcrastinabile, al fine di garantire le indispensabili condizioni di sicurezza, continuando a perdurare le situazioni di pericolo segnalate, nonostante il tempo trascorso dall’evento meteorico del gennaio del 2015, considerato che al verificarsi di intense e straordinarie precipitazioni, come nel caso degli eventi meteorici che hanno colpito il territorio nei giorni dal 29 gennaio al 2 febbraio del 2015, si registrano sempre ingenti danni al già fragile territorio comunale e in particolare abbiamo avuto altri problemi con l’argine dell’Eiano».
«L’impresa - ha spiegato in chiusura - per l’esecuzione dei lavori, secondo quanto stabilito dal capitolato speciale d’appalto, ha 240 giorni per completarli. Gli ho chiesto celerità, vista l’importanza, è ci ha rassicurato che con l’arrivo della bella stagione e l’abbassamento del livello del fiume si partirà con l’intervento e che sarà realizzato – salvo imprevisti – in molto meno tempo». L’importo dei lavori è pari a 200.000 euro.