La Fidapa Bpw Crotone insieme ad Ami Ambiente Mare Italia alla Settimana Verde

Crotone Attualità

In occasione della Giornata del mare, giorno 11 aprile 2024, la Fidapa Bpw Crotone, insieme ad Ami Ambiente Mare Italia, ha inteso dare un taglio utile e pratico alla Settimana Verde 2024 promuovendo una visita guidata di una classe dell’Istituto Tecnico Industriale di Crotone presso il Centro Regionale Arpacal di Strategia Marina (Crsm) che ha sede a Crotone.

L’evento dal titolo “Salviamo Ogni Goccia” nasce con l’intento di raccontare e far conoscere agli studenti, non solo lo stato di salute del nostro mare ma, quanto e cosa viene fatto dalle Istituzioni per monitorarlo e tutelarlo.

La dirigente Laura Laurenti ha accolto con entusiasmo l’iniziativa ed ha coinvolto per la visita gli studenti della classe 5C dell’Iti “G. Donegani” che sono stati accompagnati dal Prof. Sergio Fasson.

I futuri chimici, sin da subito, sono stati introdotti nei laboratori di Biologia Marina dove hanno potuto scoprire e toccare con mano, grazie all’esperienza immersiva, le attività svolte dal Crsm diretto da Emilio Cellini.

Dopo i saluti della Presidente della Fidapa di Crotone Lucia Marino e del delegato Ami Salvatore Arabia, il Dirigente Emilio Cellini e la referente Eas Crsm Teresa Gualtieri hanno introdotto le attività del Centro Marine Strategy, centro di eccellenza, divenuto punto di riferimento regionale e non solo, per quanto riguarda la "salute" del mare.

Il taglio operativo è stato fornito dai biologi, ambientali e tecnici e tutti gli esperti del Centro Regionale Strategia Marina i quali hanno accompagnato gli studenti in visita condividendo il lavoro quotidiano, le tecniche di monitoraggio e di analisi, la strumentazione usata, ma soprattutto la grande professionalità ed amore per questo lavoro.

Un arricchimento per i ragazzi, non solo sulle metodologie di analisi, ma anche e soprattutto nell' ottica di valorizzare e tutelare l'ambiente marino e nel prendere coscienza che nel nostro territorio esistono professionalità e strutture di riferimento nazionali.

I ragazzi hanno avuto modo di apprendere le modalità di monitoraggio del mare, in particolare: come e dove vengono indagate tutte le principali matrici ambientali marine (acqua, comunità vegetali e animali, sedimenti e spiaggia), dalla contaminazione chimica, alla presenza di rifiuti quali microplastiche, la diffusione di specie aliene, lo stato dei fondali e tanto altro.

Difatti il Centro Marine Strategy monitora i parametri chimico-fisici della colonna d'acqua, habitat pelagici, rifiuti galleggianti, Microplastiche, Specie non indigene, Rifiuti Spiaggiati, Contaminazione (sedimenti e biota) Habitat coralligeno, Habitat dei fondi a Rodoliti, Habitat di fondo marino sottoposti a danno fisico, Habitat delle praterie di Posidonia oceanica e tanto altro.

Nel primo laboratorio i ragazzi hanno preso visione delle principali modalità di campionamento delle acque: dalle bottiglie alle Niskin passando per le Benna e le Manta utilizzate per le microplastiche.

La strumentazione e le tecniche per i monitoraggi fisici, prelievi e analisi sono state illustrate dai tecnici di Ingegneria e geologia Marina ing. Cristian De Benedetto, dr. Fabrizio Mauri e del P. Chimico Federico Esposito. Grande è stato l'entusiasmo, invece, nel visionare alcuni strumenti e attrezzatura oceanografica e conoscerne le modalità di manovra: Rov, Sonde, droni ecc.

Nei laboratori Habitat e Posidonia, grazie alla dr.ssa Laura Pirrera, Valentina Ferraro, Chiara Spadaro e Valerio Piscitelli, invece i discenti hanno avuto modo di apprendere le modalità di studio della Posidonia e di tutta la comunità planctonica, comprese le specie non indigene. Questo studio ha permesso ai ragazzi di vedere, attraverso le immagini, una delle componenti più importanti del comparto pelagico dei mari calabresi, il mesozooplancton.

Grazie alla bravura delle dottoresse Laura Bevacqua, Laura Fiorita, Catena Valerioti, e Anita Funaro i discenti si sono intrattenuti nel laboratorio di Fitoplancton e di Microscopia dove hanno sperimentato le modalità di analisi quali-quantitativa del fitoplancton con il metodo della sedimentazione e la visione del Fito attraverso il microscopio e le analisi delle microplastiche.

L’attività è stata patrocinata dalla Direzione Generale dell’Arpacal e dal Comune di Crotone. La giornata si è conclusa con la visione della Stella Marina interattiva Claudio.