Da Bruxelles nasce il progetto Eurochef Cosenza

Cosenza Attualità
Surace de Rosel

Un progetto europeo per elevare le competenze degli chef della provincia di Cosenza attraverso borse lavoro che consentiranno tirocini di sei mesi a Bruxelles, in Belgio. L’iniziativa, denominata “EuroChefCosenza”, nasce da una idea del calabrese Peppino De Rose, esperto di politiche europee e presidente dell’associazione “Missione Sviluppo” che nei giorni scorsi l’ha lanciata alla European Seafood Exposition, la principale esposizione mondiale dei prodotti ittici che ogni anno si svolge al Parc Expositions di Bruxelles, il quartiere fieristico della città belga. E’ un progetto ambizioso in accordo con diversi Partners Europei del Belgio, proprio al fine di incentivare la cultura europea della mobilità dei giovani calabresi cosentini e rafforzare le esperienze professionali dei giovani neo chef, addetti di sala ristoratori e ricevimenti. I vincitori avranno la possibilità di effettuare tirocini lavorativi in Belgio presso strutture ricettive di alto livello, per migliorare l’apprendimento della lingua inglese e francese, ma anche di acquisire nuove competenze internazionali e proporre anche piatti tipici calabresi nei ristoranti belgi per rilanciare i nostri prodotti tipici “made in Calabria” e magari incentivare l’acquisto dei prodotti. Quello della ristorazione e in generale della ricettività è un settore vivace e ad alta competitività interna, che resiste alla crisi grazie alla qualità e alla varietà dei prodotti ittici e non solo, anche italiano, certificato, tracciato e ben presentato.

Quest'anno, più di 1.500 aziende provenienti da oltre 75 Paesi hanno esposto alla European Seafood Exposition i propri prodotti su una superficie di 27.800 metri quadrati, visitati da oltre 22.000 operatori provenienti da 135 paesi. Come tutti gli anni, è stato possibile incontrarvi i principali operatori del settore ittico mondiale e valutare i nuovi prodotti presentati alla prestigiosa gara "Seafood Prix d'Elite". Il Presidente Peppino De Rose, da anni è impegnato tra il Mezzogiorno d’Italia e Bruxelles per stimolare la disseminazione delle politiche europee, su invito di Michele Surace, funzionario della Commissione Europea DG Affari Marittimi e Pesca, calabrese di origine e da tanti anni trapiantato a Bruxelles, ha visitato anche il padiglione italiano curato da Uniprom (il Consorzio composto dalle principali Associazioni nazionali del settore) che ha esposto i prodotti made in Italy su una superficie espositiva di oltre 700 mq, inclusa l’area dedicata alla degustazione “Terrazza Italia”, apprezzato punto di riferimento della gastronomia italiana di qualità nell’ambito della fiera. Difatti l’eccellenza italiana nonostante una posizione, rispetto ad altri Paesi, meno avanzata nella varietà ed innovazione di processo e prodotto ittico, ha avuto un suo apprezzamento proprio in funzione dell’immagine consolidata sia nella qualità delle referenze presentate, sia nella cultura gastronomica che le accompagna. Il Consorzio Uniprom, con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e dell'Unione Europea, dal 2000 ad oggi ha reso possibile la presenza italiana a questa importante manifestazione, permettendo ad un numero sempre maggiore di aziende di promuovere la loro immagine all'estero per consolidare i propri rapporti commerciali ed intrecciarne di nuovi. Da qui l’idea del Presidente Peppino De Rose di lanciare il progetto “EuroChefCosenza”, nell’ambito del quale l’associazione selezionerà 30 giovani neo chef ed addetti alla sala ristorazione e ricevimenti residenti nella provincia di Cosenza.