Isola Capo Rizzuto, il consiglio comunale compatto contro la ‘ndrangheta
Prima dell'avvio dei lavori del consiglio comunale di Isola Capo Rizzuto, il sindaco Maria Grazia Vittimberga ha aperto la discussione denunciando il grave atto intimidatorio avvenuto la scorsa notte, ovvero l'incendio dei mezzi alla ditta Soigea (QUI): "Stamattina mi sono recata sul posto insieme ad una delegazione di assessori e consiglieri, non è stato un bello spettacolo vedere quei mezzi bruciati, investimenti andata in fumo e che rischiano di mandare in fumo il posto di lavoro di oltre 100 famiglie".
"Queste immagini hanno portato dentro di me tanta rabbia e questa rabbia sono convinta sia di tutto il consiglio e di tutto cittadini, per questo ritengo necessario scendere subito per strada e manifestare il nostro dissenso" prosegue il primo cittadino. "Gli imprenditori devono lavorare con massima tranquillità se questo non accade la ricaduta negativa la risente tutto il territorio. Le aziende iniziano ad aver paura di venire ad Isola e di conseguenza si perdono posti di lavoro e possibilità di crescita. Ad oggi, e da ormai qualche anno, sul territorio ci sono diverse aziende impegnare nei lavori pubblici; una società come Soigea non produce solo guadagni personali, da lavoro a decine e decine di famiglie". In seguito tutti gli i consiglieri sono interventi per manifestare la loro vicinanza all’azienda e per accogliere positivamente la richiesta del sindaco sulla manifestazione.
Il consigliere comunale Gaspare Cavaliere dichiara: "Vogliamo vivere in un paese normale e per questo abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti. La sola politica non può contrastare tutto questo, c'è bisogno della collaborazione di tutti, di una comunità che si ribella. Condanniamo la 'ndrangheta e tutte quelle azioni che tendono a mirare la serenità e prosperità di questo terrario. Non ci pieghiamo ma è giunto il momento di lottare tutti insieme. Chiedo la partecipazione di tutti i cittadini perché dobbiamo lottare per il bene dei nostri figli, altrimenti saremo costretti ad andare via".
Sulla stessa linea anche Carlo Cassano e Santo Pullano, che condannano ogni azione criminosa e usano parole dure contro la criminalità organizzata e contro chi prova a minare la stabilità del territorio. Poi prende parola il consigliere Raffaele Gareri: "Non è sufficiente quello che facciamo, dobbiamo fare di più e ci viene chiesto e sollecitato più volte. La legalità non ha colori politici, si deve esercitare prima di tutto come cittadini e poi come politici, dobbiamo agire e lo faremo. Isola è contro la mafia, noi siamo dalla parte dello stato. Noi siamo dalla parte anche di quelle famiglie che oggi rischiano di stare a casa. Ribelliamoci tutti e facciamolo capire ai cittadini".
Il consigliere Maurizio Piscitelli sottolinea: “Fatti come quelli accaduti la notte scorsa sono un danno che viene fatto ad un'intera comunità. Anche in passato Isola ha fatto grandi manifestazioni sin dagli ‘90 e ovviamente saremo presenti a quella proposta dal sindaco. Dobbiamo avere il coraggio a denunciare altrimenti saremo sempre offesi e vilipesi. Isola merita ben altro”. Anche la consigliera Vallone segue la stessa linea cosi anche il presidente del consiglio Luigi Rizzo. Insomma, dal Consiglio Comunale esce un forte no alla 'ndrangheta e alle azioni criminali.