Al Politeama “Pierino e il Lupo” di Prokofiev con l’Orchestra Filarmonica della Calabria
La stagione sinfonica del Teatro Politeama di Catanzaro entra nel vivo con una delle fiabe musicali più amate di sempre.
Venerdì 10 maggio, alle 21, sarà di scena "Pierino e il Lupo" di Prokofiev con l'Orchestra Filarmonica della Calabria, diretta dal maestro Filippo Arlia, e la voce narrante dell’istrionico Peppe Servillo.
Un appuntamento ideale per i giovanissimi ascoltatori perché i personaggi, rappresentati da un tema musicale e da uno strumento dell'orchestra, fanno sì che la composizione assuma una rilevante connotazione didattica. Pierino, l’uccellino, l’anatra, il gatto, il nonno, il lupo, i cacciatori e lo sparo dei loro fucili: una quantità d'immagini sonore vivide e precise commentate da una voce d’eccezione - come quella dell’attore e cantautore, storico leader degli Avion Travel – per far rivivere l’antica tradizione russa secondo cui gli animali simboleggiano i diversi caratteri e attitudini dell’animo umano.
Una suggestiva e raffinata tecnica compositiva che rende “Pierino e il lupo” un viaggio musicale apprezzato anche dagli spettatori più maturi.
La serata vedrà in programma anche l’esecuzione di “Le Boeuf sur le toit (Il bue sul tetto)”, suite dal balletto su libretto di Jean Cocteau Op. 58, sgargiante opera in forma di rondò su temi brasiliani di Darius Milhaud.
E ancora la suite per orchestra di West Side Story, capolavoro di Leonard Bernstein - arrangiamento di Jack Mason - che mise in musica, in chiave moderna, la vicenda di Romeo e Giulietta, ambientandola tra le strade di New York, dove due gang rivali si fronteggiano tra frenetici ritmi jazz e favolose melodie di carattere latino americano.
La Fondazione Politeama e il Conservatorio Tchaikovsky di Catanzaro hanno voluto, anche in questa occasione, aprire le porte del teatro al più ampio e variegato pubblico prevedendo un biglietto unico al prezzo di 10 euro.
Inoltre, alle prove generali mattutine potranno assistere gli studenti delle scuole e degli istituti ad indirizzo musicale del territorio cittadino e provinciale, sulla scia della positiva collaborazione avviata grazie alla “Carta dei Comuni”.