Morano. Lunga Notte delle Chiese, porte aperte alla Parrocchia Ss Pietro e Paolo
Domani, venerdì 7 giugno, si tiene in Italia la nona edizione della Lunga Notte delle Chiese. Unica realtà della diocesi di Cassano Jonio ad aver aderito, la Parrocchia SS. Apostoli Pietro e Paolo di Morano Calabro.
La chiesa Arcipretale spalancherà le porte per accogliere gli ospiti che vorranno riscoprire la bellezza e la storia di questo antichissimo sito.
L’inizio è fissato per le 20, con start affidato al suono prolungato delle campane a distesa. Il tema proposto è: “Trovami”, che mira a presentare il messaggio di Cristo, salvatore misericordioso dell’umanità, attraverso le espressioni artistiche dei singoli luoghi di culto.
Vuol essere innanzitutto un invito a farsi coinvolgere nell’appassionante ricerca del senso ultimo e vero dell’esistenza mediante l’estasi e le emozioni trasmesse dai colori, dalle forme, dal racconto della fede che segna l’avanzare nel tempo delle comunità.
Fragilità e punti di forza si mescolano in un percorso progettato non per fornire risposte retoriche ma per suscitare domande. “Dove sei, Signore?”: in un periodo così povero di senso per tutto quello che accade intorno a noi, non può, non deve mancare una spinta forte, un’esortazione al discernimento consapevole. Per trasmettere il messaggio affidatole da Cristo, la Chiesa ha bisogno anche dell’arte. Essa rende percepibile e affascinante il mondo dello spirito, dell’invisibile, di Dio; deve trasformare in significati ciò che è in sé stesso ineffabile e misterioso.
Volontari appositamente formati assisteranno i visitatori accompagnandoli tra le splendide architetture rococò, per una full immersion viva e pulsante nel cuore delle vicende umane e religiose che hanno caratterizzato il cammino dell’Arcipretura moranese. Un’occasione unica per ammirare affreschi, sculture, arredi lignei che restituiscono secoli di fede e tradizione. Inoltre, sarà possibile soffermarsi sulla mostra permanente di oggetti sacri allestita con cura nelle luminose navate della Collegiata. Reliquie e reliquiari dei secoli scorsi, paramenti liturgici e altri preziosi manufatti che testimoniano la devozione e la storia della comunità potranno essere osservati nei particolari cogliendone gli aspetti e le singolarità più recondite.
La Lunga Notte delle Chiese rappresenta, dunque, un’occasione speciale per avvicinarsi alla fede e alla cultura in modo nuovo e coinvolgente. Per riscoprire il valore profondo della speranza cristiana e trovare un momento di riflessione e di pace interiore.