Giovane Italia. A Crotone il sindaco c’è e... si vede!
I crotonesi tra pochissimi giorni si vedranno impegnati a scegliere il nuovo inquilino del palazzo Comunale, scelta molto importante per un territorio da sempre denigrato, sfruttato e sottomesso a continui giochi di potere. Gli ultimi giorni di campagna elettorale si stanno accendendo sempre più con grandi rivelazioni da parte dell’amministrazione uscente. D’improvviso tutto è già fatto, tutto già progettato e finanziato, il problema rifiuti risolto, il porto di Crotone con un piano di sviluppo turistico applicabile sin dal giorno dopo l’insediamento della nuova amministrazione, le opere pubbliche già appaltate, insomma, il Sindaco ,”che a Crotone c’è”, ha fatto tutto, ha tutto pronto per far ripartire il territorio ma solo da un giorno dopo la sua rielezione e del suo nuovo consiglio comunale. Nuovo? A dirla tutta leggendo i nomi degli eletti qualora Vallone fosse di nuovo Sindaco, cosa che a Crotone sperano in pochi, ci si accorge immediatamente che di nuovo non c’è nulla. Tutti nomi triti e ritriti, sentiti e risentiti, insomma qualora Crotone riscegliesse Vallone sarebbe come se ognuno di noi acquistasse consapevolmente una macchina già usata e con un fastidiosissimo difetto di fabbrica. Essendo abituati, come militanti politici radicati nel nostro territorio, a fare sempre analisi con cognizione di causa, invitiamo oggi tutti i nostri concittadini a fare un resoconto di ciò che ha portato l’amministrazione Vallone nella nostra bella città. Tra le numerosissime opere effettuate in questi lunghi cinque anni, l’amministrazione con a capo Vallone come primo punto, ha sviluppato l’aspetto ludico-creativo, non contrastando il fenomeno della prostituzione divenuto da piccolo focolaio (peraltro subito denunciato dalla Giovane Italia) a vero e proprio problema sociale. Ma non preoccupatevi “ a Crotone il sindaco c’è” ed è per questo che le vie principali della nostra Crotone pullulano di giovani ragazze di tutte le nazionalità costrette a vendere il proprio corpo per il guadagno dei propri protettori. L’amministrazione uscente non solo ha pensato al benessere psicologico del cittadino ma si è spinto oltre cercando di intervenire anche sul benessere sanitario di ogni singolo crotonese. Cassonetti fioriti con migliaia di sacchetti di rifiuti in decomposizione adornano le nostre strade, le nostre piazze, il nostro centro storico emanando sgradevolissimi odori pronti a fare sentire ogni ospite della nostra città in una vera è propria discarica. Ma non preoccupatevi, “a Crotone il sindaco C’è” ,ed o solo per l’accoglienza e non per inefficienza dell’amministrazione se non si riescono a ripulire i rifiuti dalle strade. Dovendo salvaguardare anche le caratteristiche urbanistiche della città per far mantenere alla stessa un aspetto dignitoso, l’amministrazione Vallone ha riunito fior di professori affinché si potesse trovare un modo per salvaguardare le caratteristiche” buche stradali”, e cercando di non ricostruire quei muri contenitivi caduti a causa delle calamità naturali, in modo da offrire alla vista di chiunque volesse passare anche solo un weekend nella nostra terra, un immagine degna di una città storica, levigata del tempo dell’usura. “A Crotone il sindaco c’è” , è sempre stato presente ed operativo quando i cittadini si lamentavano delle prostitute, del degrado urbanistico, dell’immondizia, delle mancate manutenzioni agli scoli di acque reflue, giardini e parchi. Quando in città noi tutti eravamo consapevoli di ciò che stava accadendo il Sindaco Vallone c’era, solo che probabilmente stava riposando!