L’estate va in ferie: perturbazione dall’Atlantico, temperature giù di 10 gradi
Fa ancora particolarmente caldo in tutta la Calabria, con i termometri che raggiungono (e superano) i 40 gradi in diverse località di tutte le province.
Tutta colpa dell'oramai nota massa di aria calda che arriva dall'Africa, portando con se anche la famigerata polvere del Sahara. Una situazione diametralmente opposta a quella che si sta verificando - sempre in queste ore - nel nord Italia, ai confini tra Francia e Svizzera, con violente precipitazioni che hanno provocato numerose esondazioni causando l'isolamento di numerose città e villaggi.
Un calo delle temperature è previsto, però, anche in Calabria, e già a partire da domani, 2 luglio. Tutta colpa di una nuova perturbazione, questa volta proveniente dal nord dell'oceano Atlantico, che porterà con se aria fredda. Molto fredda, al punto da prevedere un crollo delle temperature di almeno 10 gradi nell'arco di una sola giornata.
Aria fredda che, scontrandosi con quella molto calda, produrrà inevitabilmente delle instabilità come piogge e precipitazioni anche consistenti, in particolar modo nelle aree interne. Previste anche forti raffiche di vento, che in alcune aree della costa calabrese (localizzate lungo la fascia jonica) potrebbe toccare i 100 chilometri orari.
Tale perturbazione dovrebbe durare almeno per qualche giorno, fino a giovedì prevedono gli esperti. Dopo di chè si tornerà nuovamente alle calde temperature che stiamo già sperimentando da qualche mese.