Incendi boschivi, un’altra giornata rovente: in Calabria necessari quattro interventi aerei
Un’altra lunga e calda giornata di lavoro, quella di oggi, per gli equipaggi dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, che coordinati dalla Protezione Civile sono stati impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento di diversi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra.
Secondo i dati disponibili alle 18.30, sono diciannove le richieste ricevute dal Coau, Centro Operativo Aereo Unificato del Dipartimento, quattro dalla Calabria, cinque rispettivamente da Lazio e Sicilia, ed una ciascuna da Umbria, Abruzzo, Campania, Puglia e Basilicata.
L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, otto roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza.
Dalla Protezione Civile colgono l’occasione per ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo.
È importante, inoltre, fornire informazioni il più possibile precise contribuendo in modo determinante nel limitare i danni e consentire a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.