Nella provincia di Crotone ventuno nuovi Carabinieri in servizio
Nell’odierna mattinata, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Crotone, Colonnello Raffaele Giovinazzo, ha presentato i militari, neo giunti, al termine dei corsi di formazione presso gli Istituti dell’Arma o tramite la procedura di mobilità interna tra i vari Reparti, dislocati sull’intero territorio nazionale, per rinforzare i comparti, dipendenti da questo Comando Provinciale.
I Carabinieri Davide Patti, Matteo Santoro e Domiziana Muscolino, 26, 23 e 21 anni, originari, rispettivamente, delle province di Palermo e gli ultimi due di quella di Messina, con delle pregresse esperienze, i primi due nell’Esercito Italiano e l’ultima nella Marina Militare, sono stato destinati, al termine del corso formativo annuale, alla Stazione Carabinieri di Crotone Principale, insieme al Car. Rosita Spadafora, cosentina, 28enne, laureata in Giurisprudenza, già Volontaria in Ferma Prefissata della Marina Militare e con un quadriennio di servizio presso la Stazione di Cefalù dal 2020 al 2024.
Sara Anaclerio e Giuseppe Vittorio Parrino, 21 e 27 anni, originari di Monopoli e Messina, con delle esperienze, rispettivamente, nell’Esercito Italiano e quale Ufficiale del Corpo delle Capitanerie di Porto, sono stati destinati, al termine del corso formativo annuale, alla Tenenza Carabinieri di Isola di Capo Rizzuto, insieme al Car. Andrea Marchio, 25enne, originario di Crotone, laureato in Scienze Giuridiche, con la specializzazione in Criminologia, già appartenente all’Esercito Italiano e con un quadriennio di servizio presso la Stazione Carabinieri di Montegranaro (FM) dal 2020 al 2024.
Il Carabiniere Scelto Mario Ruggiero, 37enne, di origini crotonesi, già appartenente all’Esercito Italiano e in servizio nell’Arma dei Carabinieri da un decennio, presso la Stazione di Landriano (PV), nonché alle Sezioni Radiomobili dei Nucleo Operativi e Radiomobili delle Compagnie di Corsico (MI) e Sesto San Giovanni (MI), è stato destinato alla Sezione Radiomobile di Crotone.
Marco Basile e Kevin Salemi, di 22 e 25 anni, originari di Messina e Caltagirone, con delle pregresse esperienze nell’Esercito Italiano, sono stati destinati, al termine del corso formativo annuale, alle Stazioni Carabinieri, rispettivamente, di Rocca di Neto e Cutro.
I Carabinieri Rosa Corrado, Cristian Zappalà e Antonio Foti, di 26, 22 e quasi 25 anni, originari il primo di Modica e gli ultimi due di Messina, con delle pregresse esperienze nell’Esercito Italiano, sono stati destinati, al termine del corso formativo annuale, rispettivamente, i primi due a Petilia Policastro a Mesoraca.
Elvezio Dattoli, 27enne, originario di Crotone, in possesso della Laurea Triennale in Scienze Giuridiche, già militare della Capitaneria di Porto e con un quadriennio di esperienza presso la Stazione Carabinieri di Bassano Romano (VT), è stato destinato alla Stazione di Roccabernarda.
Antonio Portera, Martina Negro e Marco Calcagnile, di 25, 24 e 26 anni, originari il primo di Mistretta (ME) e gli altri due della provincia di Lecce, in particolare di Sannicola e Copertino, con delle pregresse esperienze, il primo e il terzo nell’Esercito Italiano, mentre la seconda nella Marina Militare, sono stati destinati, al termine del corso formativo annuale, rispettivamente, alle Stazioni di Cirò Superiore, Cirò Marina e Verzino.
Il Carabiniere Giovanni Zucco, 27enne, di origini cirotane, già militare dell’Esercito Italiano e con un triennio di esperienza nell’Arma dei Carabinieri presso la Stazione di Partanna (TP), è stato destinato a Strongoli, mentre il Vice Brigadiere Giovanni Fabbiani, il Carabiniere Francesco Bevacqua e Giuseppe Scorpaniti, di 32, 27 e 30 anni, il primo originario di Policoro e gli ultimi due di Rossano, già in servizio per qualche anno presso delle Stazioni, ubicate nelle province di Roma, Brindisi e Bari, sono stati destinati all’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Cirotana.
Tali rinforzi, che contribuiranno sia a ringiovanire e a portare delle energie operative fresche ai Reparti dipendenti, in particolare alle Stazioni Carabinieri, vero e inossidabile fulcro dell’azione dell’Arma nell’intero territorio nazionale, e alle Aliquota Radiomobili, impegnate nel servizio di pronto intervento nell’intero arco giornaliero, che a garantire quel giusto e auspicato cambio generazionale in termini di freschezza e know how, testimoniano l’attenzione dell’Istituzione a questa provincia e ai suoi cittadini.