Soveria Mannelli. Aumentati i controlli estivi, contestate 13 infrazioni
Nella serata di domenica scorsa, 21 luglio, i Carabinieri di Soveria Mannelli, considerato il maggior afflusso di turisti ed il rientro di numerosi emigrati per il periodo estivo, hanno intensificato i controlli stradali eseguendo un servizio a largo raggio che ha interessato più comuni compresi tra la fascia montana del Reventino e quella della Sila Piccola, tra l’altro interessati dall’organizzazione di eventi di intrattenimento di vario genere.
Una forte stretta è stata data da parte dei militari nel settore degli stupefacenti, molto diffusi tra i giovani anche nei piccoli centri montani.
Le attività hanno consentito di sequestrare modesti quantitativi di marijuana e hashish con la conseguente segnalazione alla Prefettura di quattro consumatori che saranno ovviamente sottoposti alle sanzioni amministrative previste in questi casi.
Per prevenire gli incidenti stradali, invece, è stato attuato un dispositivo col compito di verificare il tasso alcolico dei conducenti. È così che due persone sono state risultate positive al test dell’etilometro, palesando, tra l’altro, un tasso alcolemico nel sangue piuttosto elevato.
Inevitabile per entrambe il ritiro della patente per il successivo provvedimento di sospensione; uno dei due veicoli, risultato essere di proprietà del conducente, è stato sottoposto a sequestro amministrativo a cui, in casi del genere, segue poi la confisca.
Numerosi sono stati i veicoli e le persone sottoposte a controllo dai carabinieri che hanno contestato 13 infrazioni alle norme del Codice della Strada con sanzioni per un importo complessivo di circa 1.300 euro.
L’attività preventiva dell’Arma proseguirà senza tregua per tutta l’estate, ed in particolare nei weekend, durante i quali l’arrivo di turisti e visitatori richiede sempre uno sforzo maggiore da parte delle Forze di Polizia che, aumentando il numero dei controlli stradali, riescono efficacemente a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica nonché il rispetto della legalità anche nelle aree montane e periferiche del territorio lametino.