Reggio, inaugurata la nuova opera di street art “L’immacolata Sophia”
Una nuova opera di street art dell’artista reggino LBS (ossia Bruno Salvatore Latella) è stata recentemente svelata nel cuore della città, esattamente nella Ciclovia dei Parchi della Calabria adiacente la disastrata Torre Nervi, intitolata L'Immacolata Sophia.
Carica di simbolismo, quest'opera rappresenta una riflessione critica sulla condizione della conoscenza nel mondo moderno. Al centro della composizione si erge la figura femminile della Sophia, un'icona della saggezza, con un'aureola sopra la testa che ne sottolinea la natura divina o illuminata. Tuttavia, il volto della Sophia non è sereno; al contrario, esprime dolore e sofferenza, con lacrime di sangue che scorrono dagli occhi. Questo dettaglio drammatico suggerisce un profondo tormento interiore e un senso di sacrificio.
La Sophia è avvolta in un mantello giallo drappeggiato, che crea un forte contrasto con l'ambiente circostante. Alle sue spalle si estende un paesaggio desolato e apocalittico, con alberi spogli e un cielo oscuro attraversato da nubi tempestose. Due lune dominano la scena, una argentata e l'altra rossa come il sangue, simboleggiando forse la dualità della conoscenza e le sue conseguenze opposte. Ai piedi della Sophia si apre un inquietante paesaggio acquatico, da cui emerge una mano, simbolo di un'estrema richiesta di aiuto o di anime perse in cerca di salvezza.
Nella mano destra, la Sophia tiene una pergamena, emblema della saggezza antica e del sapere tradizionale. Nella mano sinistra, invece, tiene un globo rosso. Un ulteriore dettaglio significativo è il seno che sanguina, potente simbolo della saggezza ferita e del nutrimento che viene meno, indicativo di una conoscenza che ha subito violenze e molestie.
Quest'opera invita lo spettatore a riflettere sul ruolo e sul valore della conoscenza nel contesto attuale, un mondo dove l'iperinformazione rischia di compromettere la vera comprensione e minaccia di distruggere l'essenza stessa dell'umanità. "L'Immacolata Sophia" rappresenta un grido visivo che pone interrogativi profondi sulla nostra società e sulla direzione in cui stiamo andando.