Naufragio di Cutro, parla uno dei presunti scafisti: “Io innocente, ho pagato per il viaggio”

Crotone Cronaca

Nuovo capitolo nell'intricato filone giudiziario sui presunti scafisti coinvolti nel naufragio di Steccato di Cutro. Questo pomeriggio infatti è stato udito, presso il Tribunale di Crotone, il giovane Khalid Arslan, pachistano oggi ventiseienne, imputato in quanto ritenuto dagli inquirenti uno dei sei scafisti che condussero il caicco Summer Love prima del drammatico naufragio.

È stato però lo stesso Arslan a smentire categoricamente di essere uno scafista, ed, al contrario, ha ribadito di aver "pagato la quota del viaggio come tutti". Al momento le accuse contro di lui si baserebbero solo ed unicamente su di un fotogramma estrapolato da un video, in cui lo si vede al timone del caicco.

"C'è un video in cui sono al timone, ma lo hanno fatto tutti come un selfie: il timone, si vede, era bloccato: non guidavo la nave. Era solo per una foto. Nel video sono con gli altri passeggeri, io sono come loro, non sono un trafficante" avrebbe ridadito, riprendendo anche la tesi di un ulteriore scafista, riuscito a scappare dal luogo della tragedia ed al momento non ancora identificato.

Secondo Arslan infatti oltre a Guler Bayram (che sarebbe morto nel naufragio) e Gun Ufuk (già condannato a 20 anni di reclusione (LEGGI)) vi era un altro uomo, che avrebbe rivelato loro come su quella spiaggia dovesse esserci un'auto ad attenderli per portarli al sicuro. Lo stesso ha detto che proprio lo scafista ignoto, assieme a Mohamed Abdessalem, avrebbero chiamaro chiamato in Turchia per far giungere sul posto l'auto.

Drammatico poi il momento in cui sono stati mostrati i video girati dai pescatori: "Il pescatore mi diceva di tornare indietro, ma io sono andato a prendere persone. Ho tolto tante persone, ma anche molti cadaveri dal mare. Se io fossi stato lo scafista sarei scappato" ha proseguito Arslam, per poi presentare diverse prove del fatto che fosse un passeggero, tra prestiti e versameni nonchè diversi video girati in Pakistan prima della partenza.