Naufragio di Cutro, rinviato il processo ai presunti scafisti
Rinviato il processo ai quattro presunti scafisti coinvolti nel drammatico naufragio di Steccato di Cutro (QUI), in cui persero la vita 94 migranti di varia nazionalità.
L'imbarcazione, naufragata a poche centinaia di metri dalla spiaggia, sarebbe stata infatti condotta da due cittadini turchi, Sami Fuat, cinquantenne, e Ufuk Gun, ventottenne; e da due cittadini pakistani, Khalid Arslan, venticinquenne, e Ishaq Hassnan, ventiduenne.
Per tutti l'accusa è di naufragio colposo, omicidio colposo plurimo e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Il processo era ripreso questa mattina presso il Tribunale di Crotone, ma i giudici hanno dovuto rinviare la seduta al prossimo 15 novembre avendo accolto la richiesta di citare in giudizio anche il Fondo Garanzia istituito dalla Consob.
Tale fondo prevede di risarcire le vittime di incidenti stradali e nautici che dovrebbero essere assicurati, ed è dunque ora necessario citarlo in giudizio. Uno degli indagati, Ufuk Gun, sarà invece giudicato il prossimo 29 novebre avendo richiesto ed ottenuto il rito abbreviato.