Inps: presidio precari davanti sede regionale

Catanzaro Attualità

Si è svolto davanti alla direzione regionale dell'istituto un presidio degli ex lavoratori in somministrazione nelle sedi Inps della Calabria. Una delegazione e' stata ricevuta dai Dirigenti dell'Inps regionale e da Luigi Sculco, dirigente vicario regionale. Nel corso dell'incontro - spiega una nota - i sindacati hanno espresso viva preoccupazione per quanto riguarda il destino dei 110 ex lavoratori che non hanno ottenuto alcuna proroga al proseguimento del rapporto di lavoro. Allarmante e' - proseguonoi sindacati - il dato emerso in ordine alle difficolta' che si riscontrano presso le sedi Inps del territorio calabrese nell'erogare quei servizi essenziali quali disoccupazione, mobilita', assegni familiari. i sindacati hanno comunicato, inoltre, che il costo sociale gravante sulla spalle del medesimo istituto e' pari alle mensilita' corrisposte ai lavoratori che avrebbero potuto tranquillamente svolgere incarichi produttivi per "sgravare" l'Istituto dalla mole di attivita' pregressa. L'Inps regionale, nel valorizzare l'operato svolto dagli ex lavoratori, - continua la nota - ha auspicato una rapida risoluzione della problematica che a questo punto e' nelle mani del Ministero dell'economia. In particolare la possibilita' di ottenere ulteriori proroghe dei rapporti di lavoro e' diretta conseguenza della scelta politica che dovra' operare il Ministro Tremonti per dare la possibilita' a 1.800 lavoratori a livello nazionale di continuare a svolgere l'attivita' lavorativa presso le sedi Inps". I sindacati continueranno "nell'azione di pressione e sollecito a tutti i livelli al fine di poter salvaguardare 110 posti di lavoro i quali altrimenti si andrebbero a sommare alle migliaia di disoccupati che popolano, sfortunatamente, la nostra regione".