La tassa di soggiorno non sfonda in Calabria: richiesta solo da 67 comuni
Sono appena 67 i comuni calabresi che richiedono la tassa di soggiorno ai turisti che vi si fermano a soggiornare, circa un quarto sul totale. Il dato emergerebbe da un report elaborato dal Centro Studi Enti Locali, basato a sua volta su studi e rilevazioni del Mef, della Banca d'Italia e dell'Istat.
Al momento in tutta la Calabria esistono 404 comuni, mentre quelli "eligibili" a richiedere la tassa - secondo la normativa vigente - sono 271. Sono dunque pochi rispetto al totale, e tra questi figurano i capoluoghi di provincia e le principali località turistiche e d'arte.
Nonostante il dato ancora basso, è da segnalare un aumento costante di anno in anno: nel 2019 infatti erano appena 53, saliti nel 2022 (primo anno post pandemia) a 62. Il dato è stato evidenziato in quanto, secondo indiscrezioni, proprio la norma sulla tassa di soggiorno potrebbe essere rivista entro la fine dell'anno.