Turismo, innovazione e sostenibilità: a Nicotera se ne discute al Festival dell’ospitalità
Inizia il prossimo venerdì, 20 settembre, l’edizione numero nove del Festival dell’Ospitalità. A Nicotera, nel vibonese, fino al 22 settembre si discuterà quindi delle nuove frontiere del turismo: dai nuovi modi di fare impresa turistica al racconto dei territori, dall’ospitalità digitale al turismo delle radici, dalle buone prassi di viaggio all’overtourism.
Sono diciotto gli eventi previsti che, in tre giorni vedranno alternarsi dibattiti, esperienze, laboratori durante i quali a prendere parola saranno operatori del settore turistico, animatori culturali e di comunità, giornalisti, esperti di comunicazione visiva e innovatori digitali che arriveranno a Nicotera da tutta Italia.
“Non solo dibattiti su un turismo Fuori rotta - dice Francesco Biacca co-fondatore e frontman del team del Festival dell’Ospitalità - ma soprattutto dialoghi a più voci e format centrati in più settori che convergono e che sono attivatori economici trasversali dell’industria di un turismo profondamente cambiata e in continuo divenire”.
Un turismo letto e raccontato anche in forma teatrale e squisitamente culturale, libri e approfondimenti con workshop e innovative attività che legano, al tema del viaggio, lo sport, la salute, il benessere e la tutela dell’ambiente.
Due laboratori: “Didattica sull’ospitalità” e “Turismo delle radici: genealogia”, la presentazione del libro “Se potessi, ti regalerei Napoli”- Cinque percorsi tra persone, storie e strade (Rizzoli), il Walking Roaming: rilettura del territorio sono gli eventi del 20 settembre, prima giornata del Festival.
Sabato 21 settembre la giornata inizia con la tradizionale conferenza di apertura del festival: “Fuori Rotta. Oltre i Confini del Turismo” per poi proseguire con tre Duo Talk su “Il doppio volto del turismo, luci e ombra di un’industria”, “Dalla Calabria per riscoprire il futuro del turismo”, “Nuove radici: L’abitare con-temporaneo in un mondo in movimento” e un incontro su “Strumenti e strategie per il futuro delle strutture ricettive”.
Il pomeriggio, poi, è dedicato alle esperienze: Surf in Town, Naturart, Zenthai Flow. La giornata si chiude con un momento di comunità: "Mediterraneo Beach Sound", aperitivo in spiaggia.
Particolarmente interessanti i duo talk della domenica 22 settembre che mettono in relazione il turismo ospitale con le città, le aree rurali, la conservazione, l’arte e il commercio. “Valtour Nicotera: tra passato e futuro”, un focus specifico sull’ex struttura chiude i dibattiti della nona edizione del Festival.
L’arrivederci alla decima edizione è, come da tradizione, affidata alla convivialità del Pranzo della domenica che si svolgerà in piazza con l’apporto culinario partecipato della comunità nicoterese. In tavola piatti tipici preparati secondo antiche ricette.