Teatro. Natale in casa Cupiello nel carcere di Rossano

Applausi a scena aperta per la compagnia teatrale “Luci all’Incontrario” formata dai detenuti della Casa Circondariale di Rossano che, all’intero dell’Istituto Penitenziario di Contrada Ciminata, hanno potato in scena una delle più importanti commedie scritte ed interpretate dall’indimenticabile Edoardo De Filippo dal titolo: “Natale in Casa Cupiello.” Straordinaria la performance artistica dei numerosi detenuti che, con una mimica perfetta e con grande scioltezza si sono cimentati egregiamente nell’impegnativo ruolo assegnato loro, hanno interpretato magistralmente i diversi personaggi come se fossero attori con una consumata esperienza nel panorama artistico. All’evento, realizzato nei minimi dettagli dal regista Nicola Nastasi e grazie alla preziosa ed infaticabile assistenza di Adriana Caruso, hanno preso parte molte autorità locali, funzionari e dirigenti pubblici, rappresentanti delle diverse associazioni culturali e di volontariato sociale, ma anche tutte le scolaresche della città accompagnate ovviamente dai loro rispettivi dirigenti ed insegnanti. Si è assistito, dunque, a due ore di spettacolo che, in modo particolare, ha coinvolto i circa 300 spettatori seduti in platea i quali non si sono risparmiati nel rivolgere, durante la messa in scena dell’importante opera teatrale, calorosi applausi nei confronti dell’intero Cast. Tale iniziativa, l’ultima di una lunga serie, rientra in uno dei tanti progetti voluti fortemente dal Ministero di Grazia e Giustizia, al fine di promuovere la cultura negli Istituti di pena presenti su tutto il territorio italiano e, allo stesso tempo, coinvolgere direttamente i detenuti in diverse attività per renderli parte integrante in materia di recupero sociale. Complimenti, infine, sia ai due fautori della valida iniziativa (Nicola Nastasi e Adriana Caruso) e sia all’intera compagnia teatrale per l’ottima e straordinaria interpretazione.