Minori violenti e criminalità giovanile, blitz in tutta Italia: 37 arresti
Il contrasto alla criminalità giovanile - sempre più piaga che minaccia la serenità delle comunità italiane - è stata al centro di una vasta operazione che ha portato al controllo di oltre 8.600 persone e al monitoraggio mirato dei social network.
Il blitz, che ha interessato una trentina di province, ovvero circa un terzo di quelle del nostro Paese, ha visto in azione gli uomini della Polizia di Stato, ben ottocento agenti per l’esattezza, sviluppandosi appunto su tutto il territorio nazionale, sotto il coordinamento dello Sco, il Servizio Centrale Operativo della stessa Polizia.
Grazie all’impegno delle Squadre Mobili interessate e al supporto dei Reparti Prevenzione Crimine, sono state arrestate 37 persone, di cui cinque minorenni, mentre 51 sono state invece denunciate in stato di libertà, tra le quali 17 quelle minorenni: le accuse contestate a vario titolo vanno dalla ricettazione, al possesso di armi e strumenti atti ad offendere, alle detenzione di stupefacente ai fini di spaccio.
(in aggiornamento)