Microcriminalità tra Catanzaro e provincia, emessi tre Dacur
Il Questore di Catanzaro, Giuseppe Linares, ha emesso tre Dacur, il divieto di accesso alle aree urbane, meglio noto come Daspo “Willy”, nei confronti di altrettanti soggetti del capoluogo, noti alle Forze dell’Ordine per le rispettive biografie penali, a cui si contestano reati in prossimità di locali ed esercizi pubblici.
Con i tre provvedimenti, elaborati dalla Divisione di Polizia Anticrimine, si ordina agli interessati e per tre anni di non accedere o stazionare nelle vicinanza delle attività specificamente individuate come luoghi in cui sono stati commessi i reati.
Il destinatario del primo Dacur è un 25enne, con precedenti specifici per furto, che il 25 ottobre scorso è stato arrestato in flagranza dai militari di Sellia Marina e Cropani, perché sospettato di aver rubato effetti personali ad un autotrasportatore, asportati dopo l’effrazione di un veicolo in sosta in prossimità di negozi, a Cropani.
Il secondo ha interessato una giovane di 31 anni, anche lei con precedenti specifici per furto, che il 9 ottobre è stata deferita dalle Volanti della Polizia essendo accusata di aver rubato dei prodotti alimentari in un supermercato nella zona sud della città.
Infine, il terzo Dacur ha riguardato un 30enne, gravato da precedenti di polizia, che il 7 ottobre, mentre gli Agenti della Squadra Volante svolgevano un controllo ad un veicolo, nella zona sud del capoluogo, interveniva come figlio del conducente ed inveendo minacciosamente contro i poliziotti. Il giovane è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale.