A far compere col carrello, ma la merce finiva nella sacca: Dacur per due rom

Catanzaro Cronaca
Il Centro Commerciale Le Fontane, Catanzaro

Sono entrate nel negozio come due normali clienti, hanno preso un carrello della spesa ed andando giro per il locale, una volta scelto il prodotto da comprare, non lo posizionavano lì quanto invece in una grande sacca lilla, per poi uscire frettolosamente e dunque scappare via col maltolto.

È però andata male a due donne rom, risultate residenti in via Teano a Catanzaro, che a gennaio scorso sono state denunciate in stato di libertà dalla Squadra Volante del capoluogo, a seguito della denuncia sporta dal direttore dell’attività commerciale, il Pittarosso che si trova nel Centro Commerciale Le Fontane, su viale Emilia.

Le donne, con numerosi precedenti di polizia per reati quali truffa, ricettazione e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sono state infatti sorprese a rubare indumenti nel negozio, e ad incastrarle sono state le immagini registrate dalla videosorveglianza che hanno immortalato tutta la “procedura”.

Oggi, invece, il Questore di Catanzaro ha disposto nei loro confronti l’emissione di una Dacur, ovvero del Divieto di accesso alle aree urbane, noto anche come il Daspo Willy, in ricorso di Willy Monteiro Duarte, il cuoco di appena 21 anni morto per difendere un amico, dopo esser stato aggredito a Colleferro da un gruppo di ragazzi.

Con l’emissione del provvedimento si vieta alle due donne e per tre anni l’ingresso e la permanenza nei locali pubblici o esercizi simili, nelle immediate vicinanze degli stessi, e in tutti gli esercizi e locali pubblici di viale Emilia a Catanzaro.