Affitti a stranieri irregolari, sequestrate le case e denunciati i proprietari
Nelle prime ore di ieri mattina i Carabinieri di Corigliano Rossano, con il supporto dei colleghi di Cassano, Castrovillari e San Marco Argentano, ed il coordinamento della Procura della città del Pollino, hanno eseguito un imponente servizio che ha portato a controllare diverse abitazioni e - tramite le attività di fotosegnalamento - numerosi extracomunitari che in questo periodo arrivano nella frazione marina di Schiavonea per essere poi impiegati nei lavori agricoli nei fondi della Sibaritide.
L’attività ha così permesso di scoprire come alcuni cittadini italiani abbiano affittato case a stranieri non in regola per stare in Italia. In base a quanto stabilisce il testo unico sull’immigrazione, le abitazioni sono state pertanto sequestrate per una successiva eventuale confisca: si tratta di locali dove, tra l’altro, sono state riscontrate anche condizioni di degrado e, più in generale, situazioni di assoluta insalubrità.
Durante le operazioni, che hanno visto l’impiego di oltre settanta militari, sono stati sequestrati due immobili, sono stati identificati oltre cento stranieri, a trenta dei quali è stato notificato il decreto di espulsione dal territorio nazionale, emesso dal Prefetto di Cosenza, mentre a ventinove un ordine del Questore di lasciare il Paese entro sette giorni. I proprietari degli immobili sono stati invece denunciati alla Procura della Repubblica di Castrovillari.