Contrastare le truffe agli anziani: a Santa Sofia d’Epiro campagna di sensibilizzazione dei Carabinieri

Cosenza Cronaca

Nel comune di Santa Sofia D’Epiro, i Carabinieri della locale stazione hanno continuato la campagna di sensibilizzazione e prevenzione contro le truffe ai danni di anziani. I militari durante la scorsa settimana hanno distribuito brochure informative e colloquiato con la locale cittadinanza nei luoghi di ritrovo del paese arbereshe.

In particolare il comandante di stazione coadiuvato dagli altri militari effettivi al presidio dell’arma, hanno incontrato numerosi pensionati all’esterno della chiesa di Sant’Atanasio il Grande nonché presso il locale ufficio postale. Inoltre, a differenza delle campagne di sensibilizzazione già svolte in precedenza, i Carabinieri hanno incrementato la vicinanza alle persone più fragili incontrando gli abitati anche lungo i vicoli e le piazzette del paese, soffermandosi a parlare con gli anziani durante le loro normali attività di vita quotidiana.

Con quest’ulteriore campagna informativa, i militari hanno voluto ribadire la necessaria attenzione verso il fenomeno delle truffe, illustrando con esempi pratici le modalità con cui sedicenti appartenenti alle forze dell’ordine raggirano le loro vittime. In particolare, facendo leva sulla sensibilità dell’anziano, i malfattori si fanno consegnare monili in oro e denaro quali presunte cauzioni per falsi eventi in cui sarebbero occorsi dei familiari. Sebbene i pretesti con cui i malviventi cercano di entrare in contatto diretto con la vittima possono essere numerosi, l’obiettivo finale è sempre quello di accedere all’interno dell’abitazione per derubare l’ignara vittima dei contanti e degli oggetti di maggior valore prontamente reperibili.

Considerando l’avvinarci delle festività natalizie, periodo nel quale tali fenomeni criminali potrebbero incrementare, i consigli dei militari della locale Stazione hanno riscosso particolare attenzione da parte della cittadinanza. I Carabinieri, infatti, oltre alle cosiddette best practice utilizzate per individuare una possibile truffa, hanno ribadito la necessità di contattare sempre il 112 o di presentarsi sempre in caserma in caso di richieste di denaro da parte di sconosciuti.